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ELENCO DEGLI ARTISTI TRATTATI DALLA GALLERIA D’ARTE
Paul Jenkins VENDITA, ARCHIVIO, VALUTAZIONI, QUOTAZIONI OPERE E QUADRI
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Valutazioni e valore opere di Paul Jenkins
Opere su tela possono valere dai 4.000 ai 20.000 euro
Opere su carta, invece, possono valere dai 1.000 ai 10.000 euro, a seconda della tecnica, delle misure e della qualità dell’opera.
Biografia
William Paul Jenkins, noto come Paul Jenkins, nasce nel 1923 a Kansas City, Missouri, dove trascorre la sua infanzia. Incontrò Frank Lloyd Wright, incaricato dal prozio dell’artista, il reverendo Burris Jenkins, di ricostruire la chiesa a Kansas City dopo un incendio. Wright suggerì a Jenkins di considerare una carriera nell’agricoltura anziché nell’arte. Negli anni giovanili, Jenkins si trasferì a Struthers, Ohio, vivendo con sua madre e il patrigno, proprietari del giornale locale. Dopo il diploma alla Struthers High School, si arruolò nella U.S. Maritime Service e poi nell’U.S. Naval Air Corps durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1948, si trasferì a New York City e, grazie al G.I. Bill, studiò presso l’Art Students League di New York con Yasuo Kuniyoshi per quattro anni, e con Morris Kantor. Durante questo periodo, incontrò artisti come Mark Rothko, Jackson Pollock, Lee Krasner e Barnett Newman. Nel 1953 viaggiò in Europa, lavorando per tre mesi a Taormina, Sicilia, prima di stabilirsi a Parigi, Francia. Da allora, l’artista divise il suo tempo tra New York e Parigi.
Negli anni ’50, Jenkins ottenne riconoscimenti significativi sia a New York che in Europa per le sue prime astrazioni. Nel 1954, realizzò la sua prima mostra personale alla Zoe Dusanne Gallery di Seattle e nel 1956 espose per la prima volta a New York presso la Martha Jackson Gallery. Durante questo periodo, viaggiò in Italia e in Spagna prima di stabilirsi a Parigi.
Successivamente, nel corso degli anni ’60, Jenkins mostrò le sue opere in gallerie e musei in tutto il mondo, ricevendo notevole attenzione in Giappone, Europa e Stati Uniti. Nel 1964 collaborò con Gutai a Osaka, esponendo successivamente opere Gutai nella mostra del 2009 presso il Pollock-Krasner House & Study Center.
Jenkins è conosciuto per la sua tecnica pittorica, passando dall’uso dell’olio su tela all’acrilico, e utilizzando un coltello d’avorio per guidare il flusso di pittura. Nel corso degli anni, Jenkins ha esplorato la scultura, lavorando con materiali come vetro e acciaio. Le sue opere sono state esposte in mostre importanti e musei di tutto il mondo fino agli ultimi anni della sua vita.
Nel 2012, Jenkins è scomparso a Manhattan all’età di 89 anni, lasciando un’eredità duratura nel mondo dell’arte contemporanea.
Mostre ed esposizioni di Paul Jenkins
Mostre retrospettive dell’opera di Jenkins hanno incluso:
1987 Musée Picasso, Antibes 1980-1981 Palm Springs Desert Museum, Palm Springs, California 1974 Musée des Beaux-Arts de Charleroi, Charleroi, Belgio 1971-1972 Museum of Fine Arts, Houston (1971) e San Francisco Museum of Art (1972) (prima retrospettiva americana) 1964 kestnergesellschaft, Hannover
Importanti mostre personali del suo lavoro sono state:
2014 “Paul Jenkins su tela e carta 1989-2009”. RedFern Gallery, Londra. 2010 Paul Jenkins: Il colore della luce. Crocker Art Museum, Sacramento, California 2010 Paul Jenkins negli anni ’60 e ’70: Spazio, Colore e Luce, University at Buffalo Anderson Gallery, Buffalo, NY 2010 Paul Jenkins: Sul margine del tempo. Palazzo Pacchiani, Prato, Italia 2005 Œuvres Majeures, Palais des Beaux-Arts de Lille 2000–2001 Viaggio in Italia, Basilica Palladiana, Vicenza 2000 Center for the Arts, Vero Beach, Florida. Retrospettiva di collage 1999 Paul Jenkins: Gli anni giovanili a Parigi 1954–1960, Hofstra Museum, Hofstra University, Hempstead 1997 The Butler Institute of American Art, Youngstown, Ohio 1994 Water and Color, mostra itinerante di acquerelli in Francia 1989 Prismi infranti e Shaman to the Prism Seen, Musées de Nice 1972 Corcoran Gallery of Art, Washington, D.C. Mostra di acquerelli. 1962 Kölnischer Kunstverein, Colonia
VENDITA DELLE OPERE DI Paul Jenkins, STIME E ACQUISTI
Per quanto riguarda la vendita dei quadri realizzati dal rinomato artista, si consiglia di contattare un’operatore di mercato al fine di studiare l’opera, capirne e giustificarne l’autenticità ed evitare qualsiasi tipo di problematica.
Affidarsi ad un operatore professionale vi semplificherà ogni procedura e massimizzerà il profitto che realizzerete dalla vendita dell’opera.
PRODUZIONE ARTISTICA E ARCHIVIO DI Paul Jenkins
Paul Jenkins è stato un pittore notevole, celebre per la sua arte astratta espressiva e innovativa. La sua produzione artistica ha attraversato diverse fasi, dalla pittura ad olio su tela all’uso dell’acrilico e dell’acquerello, mostrando una notevole evoluzione nel corso della sua carriera. La sua opera è stata caratterizzata da una tecnica distintiva di versare e far fluire i colori sulla tela, creando composizioni dinamiche e caleidoscopiche.
Nel corso degli anni ’50, Jenkins ha guadagnato riconoscimento sia negli Stati Uniti che in Europa per le sue astrazioni iniziali. Il suo lavoro con acquerelli e oli si è evoluto, spostandosi verso l’uso dell’acrilico e dell’uso di coltelli d’avorio per modellare il flusso di pittura sulla tela. Questa transizione ha contribuito a definire il suo stile unico e l’approccio alla composizione visiva.
Le mostre retrospettive e le importanti esposizioni hanno rappresentato tappe significative nella sua carriera, presentando le varie fasi del suo lavoro e il suo impegno artistico. Le opere di Jenkins sono state esposte in gallerie prestigiose in tutto il mondo, dai musei americani a quelli europei, evidenziando la portata internazionale della sua influenza e della sua reputazione nel mondo dell’arte astratta.
Oltre alle opere su tela, Jenkins ha esplorato la scultura, il collage e altre forme d’arte, dimostrando la sua versatilità e la sua costante ricerca di nuove forme di espressione artistica. La sua eredità artistica è rimasta una parte significativa del panorama dell’arte astratta e ha influenzato numerosi artisti contemporanei nel corso degli anni.
ELENCO DEGLI ARTISTI DI MAGGIORE INTERESSE DELLA GALLERIA: