La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Eugenio Alvarez ( 1864 - 1927). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Eugenio Álvarez Dumont nacque nel 1864 a Tunisi, in un contesto che già preannunciava la sua futura vita cosmopolita e la sua carriera artistica internazionale. La sua famiglia era profondamente immersa nel mondo dell'arte, tanto che anche suo fratello, César Álvarez Dumont, si distinse come un noto artista. Questo ambiente familiare fu senza dubbio un terreno fertile per lo sviluppo delle sue inclinazioni artistiche. La formazione artistica di Eugenio iniziò alla prestigiosa Escuela de Bellas Artes de San Fernando a Madrid, un istituto che ha formato generazioni di artisti spagnoli. La sua educazione artistica proseguì poi all'Academia de España e all'Accademia Chigi a Roma, dove ricevette una menzione d'onore per uno dei suoi primi schizzi, "La morte di Churruca". Quest'opera iniziale avrebbe poi gettato le basi per uno dei suoi dipinti più conosciuti, segnando l'inizio di una carriera caratterizzata da un successo crescente. Durante la sua carriera, Eugenio Álvarez Dumont si dedicò principalmente alla pittura di scene orientaliste e costumbriste, ma è meglio ricordato come pittore di battaglie, in particolare per le sue rappresentazioni della Guerra d'Indipendenza Spagnola. La sua abilità nel catturare l'intensità e il dramma dei conflitti lo distinse come uno dei principali pittori di battaglie del suo tempo. Nel 1898, insieme al fratello, intraprese un viaggio attraverso il Nord Africa, durante il quale produsse numerose scene orientaliste che arricchirono il suo repertorio artistico. Successivamente, si trasferì a Parigi e infine a Madrid, dove si dedicò all'insegnamento presso la Escuela de Artes e Industrias, oltre a continuare la sua attività pittorica, concentrandosi in particolare sulle scene costumbriste. Eugenio Álvarez Dumont ottenne riconoscimenti significativi per il suo lavoro, tra cui medaglie alla Esposizione Nazionale di Belle Arti nel 1887 e nel 1892. Nel 1906, espose le sue opere alla "IV Exposición de Arte Español" a Buenos Aires, sponsorizzata dal pittore e mercante d'arte José Pinelo Llull. Fu inoltre invitato a partecipare a una mostra in occasione del centenario di Buenos Aires nel 1910, sebbene questa esposizione non riscosse lo stesso successo delle precedenti. Verso la fine della sua vita, Eugenio Álvarez Dumont si stabilì a Buenos Aires, dove continuò a dipingere e a fornire illustrazioni per libri e riviste argentini. La sua opera in Argentina segnò una nuova fase della sua carriera, durante la quale esplorò nuovi temi e tecniche pittoriche. Eugenio Álvarez Dumont morì nel 1927 a Buenos Aires, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua capacità di catturare la complessità delle scene di battaglia, insieme alla sua maestria nelle scene orientaliste e costumbriste, lo hanno reso una figura di spicco nella storia dell'arte spagnola. La sua vita e la sua opera continuano a essere oggetto di studio e ammirazione, testimoniando il suo contributo duraturo al mondo dell'arte.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO