La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Pietro Anastasio ( Lugano 1859 - Morcote 1913). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Pietro Anastasio, nato a Lugano il 31 luglio 1859 e morto a Morcote il 13 dicembre 1913, è stato un pittore svizzero che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama artistico del suo tempo. La sua vita e la sua opera si intrecciano con la storia dell'arte europea di fine Ottocento e inizio Novecento, periodo in cui l'arte attraversava trasformazioni radicali e sperimentazioni stilistiche. Il giovane Anastasio mostrò una precoce inclinazione per l'arte, tanto che suo padre, inizialmente intenzionato a indirizzarlo verso il commercio, decise di supportare la sua passione. Questa decisione portò Pietro a frequentare la scuola d'arte di Michele Pelossi a Bivera, nel Canton Ticino, per poi proseguire i suoi studi presso l'Accademia di Brera a Milano sotto la guida di Giuseppe Bertini e Luigi Bisi. Durante il suo periodo milanese, Anastasio ottenne diversi riconoscimenti che testimoniarono il suo talento e la sua dedizione all'arte. Successivamente, si trasferì all'Accademia di San Luca a Roma, dove dimostrò una notevole abilità nelle grandi composizioni, un ambito che avrebbe caratterizzato gran parte della sua produzione artistica. La sua prima esposizione avvenne nel 1884 al Bazar Demicheli a Lugano, segnando l'inizio di una carriera espositiva di successo. Nel 1885, la sua opera "Reminiscenze di un violinista" fu premiata con una medaglia d'argento a Parigi, un riconoscimento che consolidò la sua reputazione a livello internazionale. Alla Decennale di Parigi del 1900, espose "Le vestali", attualmente conservata nel Museo della Confederazione Svizzera, e "L'ultimo romanzo", nella Civica Galleria di Lugano. Altre sue opere significative includono "Requiem", a Soletta; "Ad Feras" e "Ad Testias", nel Museo Bernense; "Portale e Battistero di San Lorenzo" e "Paesana ticinese", entrambe proprietà della Confederazione e conservate nella Galleria Civica di Lugano; e "Cineres", anch'esso di proprietà della Confederazione Svizzera. Nel 1893, il Governo ticinese lo nominò insegnante nella scuola cantonale, un incarico che Anastasio accettò con dedizione, consacrando il resto della sua vita all'insegnamento. Pubblicò anche un manuale di disegno elementare, contribuendo alla formazione artistica delle nuove generazioni. La formazione di Anastasio a Brera sotto Giuseppe Bertini fu fondamentale per il suo sviluppo artistico. Bertini, noto per il suo approccio moderno e per incoraggiare gli allievi a esplorare diverse poetiche, influenzò profondamente il lavoro di Anastasio, come dimostrato dalla versatilità e dalla qualità delle sue opere. Questo periodo fu caratterizzato da un'intensa attività espositiva e da un riconoscimento crescente sia in Svizzera che all'estero. Pietro Anastasio è ricordato come un artista di grande talento, capace di navigare tra le correnti artistiche del suo tempo e di lasciare un segno indelebile nel panorama artistico. La sua opera, che spazia dalla pittura di genere alla ritrattistica, dal paesaggio alle grandi composizioni storiche e mitologiche, riflette la complessità e la ricchezza culturale di un'epoca in trasformazione. La sua dedizione all'insegnamento e il suo contributo alla formazione delle future generazioni di artisti testimoniano inoltre il suo impegno verso la comunità e il suo desiderio di trasmettere la passione per l'arte.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO