La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Federico Andreotti ( Firenze 1847 - 1930). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Federico Andreotti, nato a Firenze il 6 marzo 1847 e deceduto nella stessa città il 30 ottobre 1930, è stato un pittore italiano noto per le sue opere che ritraggono scene di genere e aristocratiche, spesso ambientate nel XVIII secolo. La sua formazione artistica iniziò all'età di nove anni sotto la guida del pittore Angiolo Tricca. Successivamente, nel 1861, si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò con maestri del calibro di Angiolo Tricca, Stefano Ussi, e Enrico Pollastrini, diventando in seguito professore presso la stessa accademia. Andreotti si distinse per la sua abilità nel rappresentare con minuziosa attenzione i dettagli delle vesti e degli interni dell'epoca, dando vita a scene che riflettevano la vita aristocratica con un tocco di revival rococò. Tra le sue opere più note si annoverano "I Crapuloni", "La Taverna", "La Riconciliazione", "Il Maestro di Musica", "A chi dei due", "Ritorno dai Campi", "Mezza figura di Vecchio", "Il Nonno", "Danza Interrotta", "Idillio Campestre", "La Lettera d'Amore", e molti altri. Le sue opere furono particolarmente apprezzate per la rappresentazione di scene galanti e di vita quotidiana dell'aristocrazia, spesso caratterizzate da un'atmosfera intima e sentimentale. Andreotti non si limitò alla pittura su tela, ma esplorò anche l'arte dell'affresco, decorando interni di edifici pubblici e privati, tra cui il Teatro Mario Del Monaco a Treviso. La sua abilità nel maneggiare sia l'olio che l'acquerello gli permise di variare le sue tecniche espressive, spaziando dai ritratti alle scene di genere, dalle figure femminili alle nature morte, fino alle rappresentazioni di paesaggi e scene storiche. Durante la sua carriera, Andreotti ricevette commissioni importanti, inclusa una dal Re d'Italia, e le sue opere furono esposte in prestigiose sedi, come la Royal Academy di Londra tra il 1879 e il 1883. La sua fama travalicò i confini italiani, attirando l'interesse di collezionisti americani ed europei. Le sue opere furono riprodotte in importanti libri di riferimento artistico della fine del XIX secolo, consolidando la sua reputazione come uno dei pittori più ricercati del suo tempo. Andreotti fu un artista che seppe combinare la precisione tecnica, appresa durante i suoi studi accademici, con le nuove teorie sul colore e la tecnica che stavano esplorando gli impressionisti. Le sue opere spesso presentano figure di grandi dimensioni create con una tavolozza colorata e una pennellata aperta, pur rimanendo fedeli alle tradizioni accademiche di correttezza anatomica. La sua eredità artistica continua a essere celebrata per la capacità di catturare l'eleganza e il fascino dell'epoca che rappresentava, rendendo le sue opere un prezioso testimone della vita sociale e culturale del suo tempo.
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