La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Cesare Bertolotti ( Brescia 1854 - 1932). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Cesare Bertolotti è stato un pittore italiano, principalmente da paesaggi, nato a Brescia il 19 settembre 1854, in quello che allora faceva parte dell'Impero Austriaco. La città è andata a controllo italiano quando aveva circa cinque anni. Bertolotti inizia i suoi studi a Brescia sotto la tutela di R. Venturi e Achille Glisenti. Durante la sua formazione, riceve diverse borse di studio dalla città grazie ad un’eredità di Brozzoni, che gli ha permesso di continuare la sua formazione artistica in altre città italiane. Nel 1876 si trasferisce a Firenze, dove frequenta lo studio di Giuseppe Ciaranfi. Due anni dopo, nel 1879, si trasferisce a Milano per studiare all’Accademia di Brera con Bertini. Il suo viaggio di formazione continuò nel 1880-81 quando si recò a Roma per lavorare con Maccari. Infine, nel 1882, trascorse del tempo a Monaco con Franz Seraph Lenbach. Dopo questa tappa di apprendimento e viaggio, Bertolotti ritornò a Brescia, dove contribuisce a creare una società artistica chiamata Art in Famiglia, sciolta nel 1930. Bertolotti ha partecipato a varie mostre durante la sua carriera. Nel 1887 presentò opere in una mostra a Venezia, tra cui "Chiese a Gavardo", "Cadeva il sole", "Gavardo su quel di Brescia", "Coglitore d'olive" e "Flirtation". Nel 1911 espone il dipinto "Gli spasimi delle piante" (I dolori delle piante) alla Mostra Permanente di Milano. Nel 1915 vince il premio Principe Principe Umberto Prince con il dipinto "Nella solenne tranquillità dei monti" (Nella solenne tranquillità de las monti). Nella sua vita personale, nel 1889, Bertolotti sposò Teresa Lancelotti. Suo figlio Giuseppe, capitano di artiglieria di montagna, fu ferito a Monte Badenecche nel novembre del 1917 e morì prigioniero a Innsbruck nel dicembre. Le lettere di suo figlio dal fronte furono pubblicate nel 1923 a Firenze, con una prefazione di Giannino Antona-Traversi. Cesare Bertolotti morì a Brescia il 25 giugno 1932. La sua eredità artistica si riflette nei suoi paesaggi, che catturano la bellezza e la tranquillità delle montagne e del campo italiano. Attraverso il suo lavoro, Bertolotti divenne una figura importante nella scena artistica del suo tempo, lasciando un’impronta nella storia dell’arte italiana.
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