La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Bisi ( Milano 1814 - 1886). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Luigi Bisi è nato a Milano il 10 maggio 1814, all’interno di una famiglia artistica. Suo padre, Michele Bisi, era anche pittore, e era sotto la sua tutela e lo zio Giuseppe Bisi che iniziava la sua formazione artistica. Successivamente prosegue la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove studia sotto la direzione di Francesco Durelli. Potrebbe anche aver studiato con Giovanni Migliara. Bisi è stato evidenziato in accademia e ha succeduto a Durelli come insegnante di prospettiva, posizione che ha ricoperto per oltre 30 anni. Nel 1879, raggiunge la carica di Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, riconoscimento del suo contributo e prestigio nel campo dell’arte e dell’istruzione. Come artista, Bisi inizia a dipingere vedute, che sono viste panoramiche e paesaggi urbani, caratterizzati dalla sua leggerezza e chiarezza. Tuttavia, nel tempo, si è specializzato nella rappresentazione degli interni, in particolare delle chiese. Il Duomo di Milano era un tema ricorrente nel suo lavoro; si dice che lo dipinse fino a ottantasette occasioni. Il suo fascino per la prospettiva e la capacità di catturare l’essenza architettonica degli spazi interni lo ha portato ad essere molto apprezzato per le sue rappresentazioni dettagliate e tecnicamente accurate. Oltre al suo lavoro di pittore, Bisi si dedica anche all’architettura. Partecipò al restauro della Basilica di Sant'Ambrogio dal 1857, lavorando con personaggi come Giovanni Brocca, Friedrich von Schmidt e Giuseppe Pestagalli. Presentò inoltre dei progetti per l’ampliamento del Palazzo dei Giurenulti, esposto nel 1877. Tra i suoi contributi alla progettazione architettonica, Bisi disegnò il piedistallo per la copia bronzea della statua di Napoleone come Ciuccio di Canova, che dal 1859 si trovava nel cortile principale di Palazzo Brera, sede dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della Pinacoteca di Brera. Il piedistallo, un connubio di granito e marmo di Carrara con decorazioni in bronzo, fu aperto nel 1864. Luigi Bisi morì a Milano l’11 novembre 1886, lasciando alle spalle un’eredità di opere che riflettono il suo profondo interesse per l’architettura e il suo master nel catturare gli spazi interiori attraverso la pittura. Il suo lavoro rimane una testimonianza della ricchezza culturale e artistica della Lombardia ottocentesca.
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