La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Bernardino Bison ( Palmanova 1762 - Milano 1844). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giuseppe Bernardino Bison, nato il 16 giugno 1762 a Palmanova, fu un pittore italiano itinerante noto per le sue opere che spaziano dai freschi ai paesaggi, dalle vedute ai capricci, fino ad alcune opere di carattere religioso. La sua vita fu segnata da continui spostamenti che lo portarono a lavorare in diverse città italiane, lasciando un'impronta significativa nel panorama artistico del suo tempo. La famiglia di Bison si trasferì a Brescia quando era ancora un ragazzo. Qui, Bison fu affascinato dalle opere di Girolamo Romani e decise di diventare pittore. Successivamente, la famiglia si spostò a Venezia, dove Bison si iscrisse all'Accademia di Belle Arti e lavorò con Costantino Cedini. A Venezia, strinse amicizia con l'architetto Gian Antonio Selva, con cui collaborò per la decorazione del Palazzo Bottoni a Ferrara nel 1787. Questa esperienza fu solo l'inizio di una serie di commissioni che lo videro impegnato in diverse città, tra cui Padova, Treviso, e Venezia, dove lavorò a importanti progetti di decorazione. Durante il suo soggiorno a Trieste, collaborò con Matteo Pertsch e lo scultore Antonio Bosa per fornire decorazioni per il Palazzo Carciotti e il palazzo della Borsa, diventando un punto di riferimento nell'ambiente artistico triestino. La sua fama crebbe, e Bison iniziò a produrre una vasta gamma di opere, tra cui paesaggi, vedute e generi vari, che soddisfacevano i gusti della crescente borghesia locale. Nonostante il successo, nel 1831 Bison decise di trasferirsi a Milano, dove continuò la sua attività artistica grazie al supporto del mercante e collezionista Raffaello Tosoni. Tuttavia, a Milano, Bison non ottenne lo stesso successo di un tempo e morì in povertà il 24 agosto 1844. Le opere di Bison sono caratterizzate da una grande maestria tecnica e da una vivace immaginazione, che gli permisero di esplorare diversi generi e stili. Le sue composizioni spesso includono elementi fantastici e scenografici, frutto della sua esperienza come scenografo. Bison fu in grado di catturare l'attenzione del pubblico con le sue vedute dettagliate e i suoi paesaggi immaginari, che lo resero uno dei pittori più apprezzati del suo tempo. Il lavoro di Bison è conservato in numerose collezioni private e pubbliche, tra cui il Cooper Hewitt, il Princeton University Art Museum, l'University of Michigan Museum of Art, il Clark Art Institute, il Detroit Institute of Arts, l'Allen Memorial Art Museum, gli Harvard Art Museums, il Metropolitan Museum of Art, il Norton Simon Museum, il Blanton Museum of Art e il British Museum. Queste collezioni testimoniano l'ampio riconoscimento del suo talento e la varietà dei suoi contributi al mondo dell'arte.
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