La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Federico Boccardo ( Varallo Sesia 1869 - Sciolze 1912). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Federico Boccardo nacque a Varallo Sesia il 3 luglio 1869 e morì a Sciolze il 22 giugno 1912. La sua vita, anche se breve, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte italiana. Boccardo è un pittore che si è formato sotto la tutela di importanti maestri come Giacomo Grosso e Pier Celestino Gilardi nella prestigiosa Accademia Albertina de Torino, centro di formazione artistica di grande importanza in Italia. Durante la sua carriera, Boccardo si dedica alla pittura in uno stile che riflette la sua formazione accademica e la sensibilità personale. Sebbene i particolari specifici del suo stile artistico non siano forniti nei risultati della ricerca, è possibile dedurre che, in qualità di discepolo di Grosso e Gilardi, il suo lavoro possa essere stato influenzato dalle tendenze artistiche prevalenti del tempo, come il realismo e il simbolismo, che erano comuni nella transizione dal XIX al XX secolo. Boccardo aveva una produzione artistica che comprendeva sia dipinti ad olio che acquerelli. Tra le sue opere ci sono titoli come "Piccola cucitrice", "Pozzo al sole", "Stradetta di campagna", "Tempo grigio" e "Case a...", che suggeriscono un inclinazione verso la rappresentazione di scene e paesaggi quotidiani. La sua capacità di catturare l’essenza della vita quotidiana e dell’atmosfera degli ambienti che ha ritratto era probabilmente uno dei motivi per cui il suo lavoro era apprezzato. Sebbene la sua vita fosse breve, mentre morì all’età di 42 anni, Boccardo riuscì a lasciare il suo segno nel mondo dell’arte. La sua opera "La decaduta" è stata esposta alla moderna Galleria d'arte di Torino, che indica che il suo lavoro è stato riconosciuto e apprezzato nel mercato artistico del suo tempo. Oltre alla sua produzione pittorica, Boccardo ha lasciato anche un autoritratto, una pratica comune tra artisti che cercano di esplorare la propria identità e presenza nel mondo dell’arte. Questo autoritratto, realizzato nel 1912, anno della sua morte, è una testimonianza della sua capacità e del suo desiderio di lasciare una rappresentazione personale di se stesso. Le informazioni disponibili non forniscono dettagli di mostre individuali o collettive a cui Boccardo potrebbe aver partecipato, né includono alcun mecenate o commissioni significative che egli possa aver ricevuto. Tuttavia, la loro inclusione nei cataloghi delle opere e la disponibilità di riproduzioni dei loro dipinti oggi suggeriscono che la loro eredità è durata oltre la loro vita. Insomma, Federico Boccardo è un pittore italiano la cui formazione accademica e sensibilità artistica gli ha permesso di creare opere che catturassero l’essenza della vita quotidiana e i paesaggi del suo tempo. Sebbene la sua carriera sia relativamente breve, il suo lavoro continua ad essere riconosciuto e apprezzato per la sua qualità e il suo contributo all'arte italiana alla fine del XIX secolo e all'inizio del XX secolo.
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