La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Carlo Bossoli ( Lugano 1815 - Torino 1884). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Carlo Bossoli nacque il 6 dicembre 1815 a Lugano, in Svizzera, da una famiglia di origine italiana. Suo padre era un muratore che, in cerca di migliori opportunità di lavoro, si trasferì con la famiglia ad Odessa, nell'attuale Ucraina, nel 1820. Qui, Bossoli iniziò i suoi studi con i frati cappuccini fino al 1826, quando iniziò a lavorare in una libreria che vendeva anche stampe antiche. Questo ambiente gli permise di coltivare la sua passione per il disegno e la pittura, che aveva manifestato fin da giovane. Verso il 1828, Bossoli trovò impiego presso uno scenografo italiano, allievo di Alessandro Sanquirico, famoso scenografo della Scala di Milano. Questa esperienza fu fondamentale per lo sviluppo delle sue capacità artistiche, in particolare per la rappresentazione di scene storiche e paesaggi. La sua produzione giovanile, tuttavia, rimane in gran parte sconosciuta a causa della mancanza di documentazione e della dispersione delle sue opere. Nel corso della sua vita, Bossoli viaggiò ampiamente in Europa, raccogliendo impressioni e schizzi che poi trasformava in dipinti e litografie. Nel 1851, pubblicò a Torino un album di dodici stampe da lui disegnate, con vedute della città e un grande panorama di Torino. L'anno successivo, il governo sardo lo incaricò di realizzare una serie di dipinti con vedute della linea ferroviaria Torino-Genova. La sua fama crebbe ulteriormente quando, nel 1859, fu commissionato per produrre una serie di litografie che ritraevano la Seconda Guerra d'Indipendenza Italiana. Queste opere catturarono l'attenzione del giovane principe Oddone, Duca di Montferrat, che gli commissionò di seguire l'esercito piemontese e documentare le sue campagne. Il risultato fu un album di 150 dipinti a tempera, che gli valse il titolo di "pittore della nostra storia". Nonostante la sua salute in declino, Bossoli continuò a lavorare fino alla fine della sua vita. Nel 1883, all'età di sessantotto anni, sposò Adelaide De Carolis, che aveva solo ventuno anni. Questo matrimonio fu generalmente considerato un accordo finanziario. L'anno successivo, Bossoli morì di un attacco di cuore il 1° agosto 1884 a Torino. Fu sepolto a Lugano, e una strada di Torino porta il suo nome in suo onore. Le opere di Bossoli sono caratterizzate da una forte attenzione al dettaglio e da una vivida rappresentazione delle scene storiche e dei paesaggi. La sua formazione come scenografo influenzò profondamente il suo stile, che si colloca nell'ambito del primo Romanticismo. Anche se non è facile stabilire collegamenti diretti con altri artisti del suo tempo, la sua opera rimane un importante documento visivo del periodo del Risorgimento italiano e delle trasformazioni sociali e paesaggistiche dell'Europa del XIX secolo. Le sue opere si trovano in collezioni private e musei in tutta Europa, tra cui la Galleria d'Arte Moderna di Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento, anch'esso a Torino, che conserva una vasta collezione delle sue tempere dedicate alle campagne del 1859-1860-1861. La sua capacità di catturare momenti storici cruciali con precisione e vivacità lo rende una figura di spicco nell'arte del XIX secolo.
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FRANCO ANGELI
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FORTUNATO DEPERO
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GIOSETTA FIORONI
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