La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Antonietta Brandeis ( Miskowitz 1849 - Venezia 1910). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Antonietta Brandeis, nata il 13 gennaio 1848 a Miskovice, nell'attuale Repubblica Ceca, e deceduta il 20 marzo 1926 a Firenze, Italia, è stata una pittrice di paesaggi, generi e ritratti, nonché di soggetti religiosi per altari. La sua vita e la sua arte si sono intrecciate con la storia e la cultura di due nazioni, la Repubblica Ceca e l'Italia, e hanno lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte. Brandeis perse il padre in giovane età e si trasferì a Praga con la madre vedova. Iniziò a studiare pittura con l'artista ceco Karel Javůrek e, successivamente, si trasferì a Venezia con la sua famiglia. A Venezia, continuò la sua formazione artistica presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove fu ripetutamente premiata per la sua abilità e diligenza in molteplici discipline artistiche, tra cui storia dell'arte, disegno e pittura. Durante la sua carriera, Brandeis si è distinta per le sue vedute dettagliate e luminose di città italiane come Venezia, Verona, Roma e Torino. La sua abilità nel catturare la luce e l'architettura rinascimentale ha attirato l'attenzione di collezionisti inglesi e austriaci, rendendo le sue opere particolarmente apprezzate dai visitatori di queste nazionalità. Brandeis ha anche dipinto almeno tre altari conosciuti, tutti per chiese nell'odierna Croazia meridionale. Questi lavori riflettono la tradizione religiosa della pittura veneziana e sono basati sulla tradizione della sacra conversazione tra la Vergine Maria e i santi. Nel 1897, Antonietta sposò Antonio Zamboni, un cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Dopo la morte del marito nel 1909, si trasferì a Firenze, dove rimase fino alla sua morte nel 1926. La sua eredità artistica è stata lasciata all'Ospedale degli Innocenti di Firenze, che oggi rimane l'archivio principale delle sue opere. Le opere di Brandeis si trovano in collezioni private in tutto il mondo e in musei come il Museo d'Arte dell'Università della Virginia, il Gloucester City Museum and Art Gallery, il Museo Revoltella a Trieste e sull'isola di Korčula, in Croazia. Ha anche donato quattro dipinti al Palazzo Pitti alla sua morte nel 1926, tra cui "La stanza di Niobe agli Uffizi", un olio su cartone che raffigura un'artista femminile impegnata a dipingere dal vivo nella famosa stanza degli Uffizi. Brandeis ha partecipato a numerose mostre durante la sua vita, tra cui una mostra di novantotto sue opere nel 2010, la prima mostra estensiva delle sue opere, curata da Paolo Serafini. La sua arte è stata anche esposta nel 2012 al Palazzo Pitti a Firenze. Nonostante la sua fama, Brandeis ha affrontato le sfide di essere una donna in un campo dominato dagli uomini, tanto che in alcune occasioni dipinse sotto il nome di 'Antonio' per evitare di essere lodata come 'pittrice donna'. Tuttavia, era conosciuta con il suo vero nome in altri luoghi dove la sua arte circolava, inclusi Venezia e Londra. La storia completa della vita di Antonietta Brandeis rimane in parte sconosciuta, ma ciò che è certo è che ha sfidato le convenzioni sociali su molti livelli: come donna che studiava in un'accademia quasi esclusivamente maschile, come donna boema di origine ebraica che lavorava in un mondo cattolico e come artista femminile espatriata che trovava amicizia tra la colonia artistica patriarcale di pittori spagnoli. La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio di talento e determinazione in un'epoca di grandi cambiamenti sociali e culturali.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO