La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Annibale Brugnoli ( Perugia 1843 - 1915). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Annibale Brugnoli nacque a Perugia il 22 febbraio 1843, e divenne pittore di spicco, conosciuto soprattutto per le sue opere di genere e storico, sia in olio che in freschezza. La sua formazione artistica inizia nell’Accademia di Belle Arti di Perugia sotto la protezione di Valeri Silvestro. Insieme alla sua collega Ulisse Ricustini, Brugnoli si trasferisce a Napoli per lavorare nello studio di Domenico Morelli, influente pittore del tempo. Più tardi, tornato a Perugia, fu mentorizzato da Federico Faruffini, altro artista di fama. All’età di vent’anni Brugnoli si unisce alle guerre di indipendenza dei Garibaldi, mostrando non solo la sua passione per l’arte, ma anche il suo impegno per la causa dell’unità italiana. La sua capacità di fresco lo portò a partecipare alla decorazione del Padiglione Italiano alla mostra di Parigi nel 1878. Nel 1880, a Roma, contribuisce alla decorazione della cupola del Teatro Costanzi, oggi noto come Teatro dell'Opera di Roma, consolidando la sua reputazione di un fresco molto richiesto. Brugnoli ha lavorato in diverse città italiane, tra cui Milano, dove ha decorato la grande sala di Villa Marsaglia e la cupola del Teatro Lirico Internazionale. Nella sua città natale, Perugia fresca la sala principale del Palace Hotel e dipinge grandi tele che narrano la storia dell’Umbria nel salone della Banca Commerciale. Nel 1895 dipinse un affresco nella sala della Banca Commerciale di Perugia, dove rappresenta scene storiche come la Battaglia del Lago Trasimeno e un ricevimento per Umberto I. Sebbene i suoi contemporanei non sempre apprezzassero le sue opere, i suoi dipinti furono capolavori d’arte. Oltre alla sua carriera di pittore, Brugnoli è stato anche autore di due piccoli libri. Il primo fu intitolato "La tomba di Vittorio Emanuele" e la seconda "Nuova Strada", fu pubblicata a Perugia nel 1915. Questi scritti riflettono il loro interesse per la cultura e la storia del loro paese. Annibale Brugnoli morì l'11 dicembre 1915 a Perugia, lasciando un'eredità artistica apprezzata per il suo straordinario temperamento e la sua grande immaginazione. Il suo lavoro, pur appartenendo ad un periodo già chiuso a causa del cambiamento delle tendenze decorative, rimane ammirato per il suo coraggioso lirismo, il lavoro tecnico del maestro tecnico e la gioia cromatica. Brugnoli è ricordato a Perugia e da chi lo conosceva come ottimo cittadino e artista che amava la sua città natale, dove ha lasciato molte opere che ancora oggi testimoniano il suo talento e il suo contributo all’arte italiana.
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