La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Leopoldo Burlando ( Milano 1841 - 1915). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Leopoldo Burlando fu un pittore italiano nato a Milano il 3 luglio 1841 e morto nella stessa città il 15 aprile 1915. La sua vita e la sua arte si intrecciano strettamente con la storia e l'ambiente culturale della Milano dell'epoca, città che allora faceva parte dell'Impero Austriaco. La formazione artistica di Burlando avvenne presso l'Accademia di Brera, dove fu allievo del professor Luigi Bisi, un maestro noto per le sue vedute architettoniche e per la sua capacità di trasmettere ai suoi studenti un profondo senso del dettaglio e della prospettiva. Burlando si specializzò nella pittura di vedute urbane e paesaggi, con una particolare predilezione per le scene di Venezia e Milano. Oltre a queste, dipinse anche interni di edifici significativi come la Certosa di Pavia e il Duomo di Milano, dimostrando una notevole abilità nel catturare la maestosità e la complessità architettonica di tali strutture. La sua tecnica includeva sia l'olio che l'acquerello, attraverso i quali riusciva a esprimere una gamma di atmosfere e di luci con grande sensibilità. Il riconoscimento della sua maestria artistica arrivò anche dall'Accademia di Brera, che lo nominò socio onorario, un onore che testimonia il suo contributo significativo al panorama artistico milanese. Inoltre, Burlando si dedicò all'insegnamento del disegno industriale presso l'orfanotrofio maschile di Milano, trasmettendo le sue conoscenze e la sua passione per l'arte alle nuove generazioni. Le sue opere furono esposte in numerose mostre, principalmente a Milano e Torino, dove ricevettero ammirazione e apprezzamento sia dalla critica che dal pubblico. Alcune delle sue opere sono conservate presso la Galleria d'Arte Moderna di Milano, testimoniando il suo lascito artistico e la sua importanza nel contesto della pittura italiana dell'epoca. La carriera di Burlando si svolse in un periodo di grande fermento culturale e artistico, in cui Milano si stava affermando come uno dei centri nevralgici dell'arte italiana. La sua capacità di catturare l'essenza delle città italiane, con le loro atmosfere uniche e i loro monumenti storici, lo ha reso un importante esponente della pittura di vedute del suo tempo. Leopoldo Burlando morì a Milano il 15 aprile 1915, lasciando un'eredità di opere che continuano a essere apprezzate per la loro bellezza e per la loro capacità di trasportare lo spettatore nelle scene urbane e architettoniche dell'Italia dell'Ottocento. La sua vita e la sua opera rimangono un esempio significativo dell'impegno e della passione per l'arte, elementi che hanno contribuito a definire il panorama artistico italiano di quel periodo.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
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