La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Carlo Canella ( Verona 1800 - Milano 1879). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Carlo Canella è stato un pittore italiano nato il 6 aprile 1800 a Verona e morì nel 1879 a Milano. La sua vita e il suo lavoro sono inquadrati nel XIX secolo, periodo di grandi trasformazioni politiche e artistiche in Italia e in Europa. Fin da piccolo, Canella si immerge in un ambiente artistico, con suo padre Giovanni Canella è decoratore e designer di scenari. Era suo fratello maggiore, Giuseppe Canella, che lo guidò alla pittura. Giuseppe fu un rinomato pittore e esercitò una significativa influenza nei primi anni di formazione di Carlo. Carlo Canella si formò all’Accademia Veronese e iniziò a esporre le sue opere nel 1829. I suoi primi pezzi includevano viste urbane, ritratti e scene di genere dal carattere neo-flamenco. Anche se dipinge paesaggi, Canella si specializza in panorami sulle città italiane, evidenziando per le sue rappresentazioni a Milano e Verona. Questa specializzazione si consolidò sotto l'influenza del fratello Giuseppe verso la metà degli anni '30. Nel 1842, Canella si trasferì decisamente a Milano, sebbene continui a inviare opere per essere esposte a Verona. Il suo lavoro maturo spesso mostrava una ripetizione degli stessi temi, molti dei quali si basavano sui modelli di maggior successo del fratello. Tuttavia, produsse anche scene di genere vivace e aneddotico che presentò alla Fiera Internazionale Portuale nel 1865 e all'Esposizione Nazionale di Napoli nel 1877. Durante la sua carriera, Canella è stato un importante termine italiano "vedutista" riferito a pittori specializzati in panorami urbani e paesaggi. Sebbene fosse meno conosciuto di suo fratello Giuseppe, il suo lavoro riflette una certa personalità e un approccio distintivo al trattamento del paesaggio e della marina. Tra le sue opere c’è la Veduta di via San Fermo a Verona, che si distingue per il suo effetto prospettico e la cura dei dettagli. Canella riuscì a catturare l’essenza dei luoghi che dipingeva, trasmettendo non solo il suo aspetto ma anche l’atmosfera e il carattere delle scene e dei paesaggi urbani. Il lavoro di Carlo Canella si trova in collezioni e musei, e continua ad essere studiato e apprezzato da storici e collezionisti dell'arte. La sua eredità fa parte della tradizione della pittura di paesaggi urbani e panorami del XIX secolo, e il suo contributo al genere rimane riconosciuto nella storia dell'arte italiana.
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