La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Nicola Cardona ( Atessa 1807 - 1892). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Nicola Cardona fu un pittore italiano nato ad Atessa, in provincia di Chieti, nel 1807 e morto nella stessa città il 1° aprile 1892. La sua vita e la sua arte si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale e artistico in Italia, caratterizzato dalla transizione tra il Neoclassicismo e il Romanticismo, fino all'apertura verso le correnti del Realismo e dell'Impressionismo. Cardona crebbe in un ambiente che favoriva lo sviluppo delle sue inclinazioni artistiche, e la sua formazione fu influenzata da due figure di spicco dell'arte italiana dell'epoca: Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Questi maestri, rappresentanti di spicco della scuola napoletana, contribuirono a definire il percorso artistico di Cardona, orientandolo verso una pittura attenta alla realtà, al dettaglio naturalistico e alla vita quotidiana delle persone. La sua opera si caratterizza per la capacità di catturare momenti di vita quotidiana, paesaggi e scene rurali con una sensibilità particolare verso la luce e il colore. Cardona, infatti, era profondamente legato alla sua terra d'origine, l'Abruzzo, le cui atmosfere, i paesaggi montani e marini, così come le tradizioni e le genti, trovano ampio spazio nelle sue tele. La sua pittura, dunque, diventa espressione di un legame indissolubile con il territorio, interpretato con uno sguardo che sa essere al tempo stesso realistico e intriso di lirismo. Nonostante la sua appartenenza a un contesto provinciale, Cardona riuscì a guadagnarsi un certo riconoscimento anche fuori dai confini regionali, partecipando a mostre e rassegne di rilievo nazionale. Tra queste, merita di essere ricordata la sua partecipazione alla VIII Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma nel 1960, evento che testimonia l'apprezzamento del suo lavoro anche in contesti artistici più ampi e la sua capacità di dialogare con le correnti artistiche contemporanee. La vita di Nicola Cardona fu segnata da un profondo impegno artistico, che lo vide attivo fino agli ultimi anni. Morì ad Atessa nel 1892, lasciando un'eredità artistica significativa, che ancora oggi viene studiata e apprezzata per la sua capacità di raccontare, attraverso la pittura, la realtà e l'anima di un'Italia in trasformazione. La sua figura di artista, sebbene non sia tra le più note al grande pubblico, rappresenta un importante tassello nella storia dell'arte italiana dell'Ottocento, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo della pittura di paesaggio e di genere. Le sue opere, conservate in collezioni private e in alcuni musei, continuano a essere fonte di interesse per studiosi e appassionati, testimoniando la vitalità e la ricchezza della scena artistica italiana di provincia nell'epoca dell'unità nazionale.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO