La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Consalvo Carelli ( Napoli 1818 - 1910). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Consalvo Carelli, nato a Napoli il 29 marzo 1818 e deceduto nella stessa città il 2 dicembre 1900, è stato un illustre pittore italiano, celebre esponente della Scuola di Posillipo. La sua vita e la sua arte si intrecciano strettamente con la storia e il paesaggio del Sud Italia, in particolare con la vibrante città di Napoli e i suoi dintorni pittoreschi. Figlio di Raffaele Carelli, anch'egli pittore e membro precoce della Scuola di Posillipo, Consalvo ereditò dal padre non solo il talento artistico ma anche una profonda connessione con il paesaggio napoletano. La sua formazione artistica iniziò sotto la guida paterna, per poi espandersi attraverso esperienze formative significative, come il soggiorno a Roma nel 1837, grazie a una borsa di studio che gli permise di affiancarsi all'Accademia di Francia. Il periodo romano fu cruciale per lo sviluppo del suo stile, ma fu il suo soggiorno a Parigi tra il 1841 e il 1843 a consolidare la sua reputazione come paesaggista. In Francia, Carelli non solo approfondì la sua tecnica, ma entrò anche in contatto con l'aristocrazia europea, ottenendo commissioni da mecenati francesi, inglesi e russi. Questo periodo segnò l'inizio di una carriera costellata di successi e riconoscimenti internazionali. Rientrato a Napoli, Carelli continuò a esplorare e dipingere i paesaggi del Sud Italia, catturando con sensibilità e maestria la luce e l'atmosfera uniche della regione. Le sue opere, caratterizzate da una profonda comprensione del Romanticismo e da una tecnica raffinata, rivelano un'innata capacità di trasmettere la bellezza e la poesia dei paesaggi che ritraeva. Oltre alla sua attività artistica, Consalvo Carelli ebbe un ruolo importante nel panorama culturale del suo tempo, collaborando con personalità di spicco come Alexandre Dumas, per il quale illustrò un diario di viaggio. Queste collaborazioni testimoniano l'ampiezza dei suoi interessi e la sua capacità di dialogare con le diverse espressioni culturali dell'epoca. La sua eredità artistica si estende anche alla sua famiglia: fu padre di Giuseppe Carelli, anch'egli pittore, e zio di Conrad Hector Raffaele Carelli, figlio del fratello Gabriele, proseguendo così la tradizione artistica familiare. Tra i suoi allievi si annovera Egidio De Maulo, segno della sua influenza e del suo impegno nell'ambito dell'insegnamento artistico. La vita e l'opera di Consalvo Carelli sono state segnate da un profondo legame con la sua terra natale e da un costante impegno artistico, che lo hanno reso uno dei maggiori esponenti della Scuola di Posillipo. La sua capacità di catturare l'essenza del paesaggio italiano, unita a una tecnica impeccabile, lo hanno reso una figura di spicco nell'arte del XIX secolo. La sua arte continua a essere apprezzata e studiata, testimoniando la sua duratura influenza nel panorama artistico italiano e internazionale.
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