La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Raffaele Carelli ( Monopoli 1795 - Napoli 1864). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Raffaele Carelli nacque il 25 settembre 1795 a Martina Franca, una cittadina della Puglia, in Italia. Figlio di Settimio Carelli, pittore e seguace dello stile di Pompeo Battoni, Raffaele eredita l'amore per l'arte della sua famiglia. Suo padre gli insegnò le prime lezioni di pittura, soprattutto nella tecnica di ritratto. Nel 1815 Carelli si trasferì a Napoli alla ricerca di opportunità professionali. Lì inizia a lavorare nel laboratorio di un ristorante e di falsificazione conosciuto come Raffaello Ciappa, dove impara a copiare vecchi dipinti e osservare i maestri del passato. Questa esperienza è stata fondamentale nella sua formazione, in quanto gli ha permesso di specializzarsi nella creazione di scene di genere, seguendo la tradizione napoletana del XVIII secolo. Il suo talento attirò presto l’attenzione della famiglia Meuricoffre, patroni delle arti della Svizzera, che lo introdusse nel suo cerchio sociale. Era in uno di questi incontri dove incontrò la sua futura moglie, Rosa Coltellini. Due figli nacquero il loro matrimonio, Gabriele e Consalvo, che diventeranno anche pittori. La carriera di Carelli decollò quando, nel 1826, iniziò a esporre nel campione Borbonico sotto la protezione del Conte di Montesantangelo. Nel 1830 fu nominato professore onorario presso il Royal Institute of Fine Arts di Napoli. La sua capacità di catturare paesaggi vale una medaglia d’oro alla Mostra Borbonica nel 1833 con due viste: la Cascata Fibreno e lo Scoglio di Frisa. Un anno dopo, nel 1834, Carelli ebbe il privilegio di accompagnare il duca del Devonshire in un viaggio attraverso la Sicilia e l’Oriente, che segnò profondamente la sua prospettiva artistica. Al suo ritorno a Napoli nel 1835, ottenne grandi successi, anche se quest'anno rappresenta anche una svolta nella sua vita, poiché decise di ritirarsi dalle mostre ufficiali e aprire una scuola di pittura privata. Inoltre, è stato dedicato al commercio di dipinti antichi e alla professione di esperto d'arte. Carelli è conosciuta soprattutto per i suoi paesaggi, dove spesso integra scene di genere. Come pittore documentario, ha realizzato acquerelli da vari luoghi durante i suoi viaggi con il Duca del Devonshire. Il suo lavoro è conservato in importanti collezioni, come la Bindi Pinacoteca Bindi de Giulianova in Abruzzo, dove un nucleo principale delle sue opere è ospitato grazie alla collezione Vincenzo Bindi, che sposò la figlia di Consalvo Carelli. Negli ultimi anni della sua vita, Carelli ha lasciato completamente la pittura per impegnarsi nell'insegnamento e nel commercio di oggetti d'antiquariato. Morì a Napoli nel 1864, lasciando un’eredità come una delle figure più autentiche e personalmente tra i paesaggi napoletani ottocenteschi. Sebbene i figli Consalvo, Gabriele e Achille, anche pittori, abbiano raggiunto una fama maggiore di quella del padre, Raffaele Carelli è ricordato per il loro significativo contributo alla Scuola Posillipo e la loro influenza sull’arte paesaggistica italiana.
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