La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore GiovanniBattista Carpanetto ( Torino 1863 - 1928). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giovanni Battista Carpanetto nacque a Torino il 30 settembre 1863, in una famiglia composta dal padre Pietro e dalla madre Giuseppa Bocca. Sin da giovane, Carpanetto mostrò una spiccata inclinazione per le arti, nonostante la famiglia lo avesse indirizzato verso studi di carattere commerciale. La sua passione per il disegno e la pittura lo portò a frequentare l'Accademia Albertina di Torino, dove ebbe l'opportunità di studiare sotto la guida di maestri del calibro di Enrico Gamba e Andrea Gastaldi. Questo periodo di formazione fu fondamentale per lo sviluppo delle sue capacità artistiche e per la definizione del suo stile personale. Prima di dedicarsi completamente alla pittura, Carpanetto lavorò come apprendista presso la litografia Doyen di Torino. Questa esperienza iniziale nel mondo della stampa e della pubblicità influenzò notevolmente il suo percorso artistico, fornendogli una solida comprensione delle tecniche di riproduzione delle immagini e della comunicazione visiva. La sua abilità nel disegno e la sua sensibilità artistica lo portarono a diventare un eccellente ritrattista, capace di catturare l'essenza dei suoi soggetti con grande maestria e sensibilità. La carriera di Carpanetto fu segnata da importanti riconoscimenti e partecipazioni a eventi artistici di rilievo. Tra questi, spicca la sua partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1895, un'occasione che gli permise di esporre le sue opere su un palcoscenico internazionale e di confrontarsi con i maggiori artisti del suo tempo. Oltre alla Biennale, Carpanetto espose le sue opere in numerose altre mostre e rassegne, consolidando la sua reputazione come uno dei pittori più talentuosi e apprezzati del suo tempo. Oltre alla pittura, Giovanni Battista Carpanetto dedicò una parte significativa della sua vita all'insegnamento. La sua esperienza e la sua passione per l'arte lo portarono a diventare insegnante all'Accademia Torinese, dove ebbe l'opportunità di trasmettere le sue conoscenze e la sua passione a giovani artisti in formazione. Il suo impegno come educatore contribuì a formare generazioni di pittori e artisti, molti dei quali avrebbero poi seguito le sue orme nel mondo dell'arte. La vita di Giovanni Battista Carpanetto si concluse nella sua città natale, Torino, il 26 luglio 1928. La sua scomparsa lasciò un vuoto nel mondo dell'arte italiana, ma il suo lascito artistico continua a vivere attraverso le sue opere e il suo contributo all'insegnamento dell'arte. Le sue creazioni, caratterizzate da una profonda sensibilità e da una tecnica impeccabile, rimangono testimonianza del suo talento e della sua dedizione alla pittura. Carpanetto è ricordato non solo come un grande artista, ma anche come un maestro e un mentore, capace di ispirare coloro che hanno avuto la fortuna di apprendere da lui. La sua vita e la sua opera rimangono un punto di riferimento importante per lo studio della pittura italiana di fine Ottocento e inizio Novecento, un periodo ricco di fermenti culturali e di rinnovamento artistico.
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