La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Pino Casarini ( Verona 1897 - 1972). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Pino Casarini è stato un pittore italiano di spicco nato a Verona il 7 giugno 1897. La sua formazione artistica iniziò presso la scuola State d'Arte Napoleone Nani e continuò all'Accademia Cignaroli, sebbene il suo soggiorno in quest'ultima fosse breve, che lo portò in larga misura ad essere autodidatta. Durante la sua carriera, Casarini è stato messo in risalto in molteplici discipline artistiche, tra cui pittura ad affreschi, illustrazione, progettazione di scene, creazione di vetro e scultura. Casarini è riconosciuta come una delle poche grandi freschezze italiane del Novecento. Il suo lavoro copre una vasta gamma di stili e temi, dall’arte sacra all’esplorazione della forma femminile. Ha partecipato in diverse occasioni alla prestigiosa Biennale d’Arte di Venezia, dove il suo lavoro è stato esposto e celebrato. Il suo dipinto è un compendio di cultura figurativa che si estende dal XIII secolo con Giotto, passando per le conquiste del Rinascimento, per raggiungere le esperienze di Cézanne, espressionismo e Picasso. Tra il 1920 e il 1970, Casarini lavorò a una serie di schizzi per scene sceniche all’Arena de Verona, mostrando la sua capacità di progettare grandi spazi e la sua comprensione della dinamica teatrale. Dagli anni Cinquanta, cominciò a meditare sulla forma femminile, che lo portò a creare vere fantasie acrobatiche e, infine, a "dissoluzione della forma", concetto che riflette la sua costante ricerca di nuove espressioni artistiche. La sua eredità comprende la Galleria d'Arte Moderna Pino Casarini di Sacile, fondata attraverso una donazione dell'artista stesso. Questa galleria ospita una significativa collezione delle sue opere e serve come testimonianza del suo impatto sull’arte moderna italiana. Inoltre, i suoi affreschi e altre opere si trovano in luoghi come l’Università di Padova e l’Hotel Due Torri di Verona, dove vengono ricordati in particolare i loro contributi alla decorazione. Casarini ha lasciato anche la sua impronta nel campo dell’illustrazione e della creazione del vetro, dimostrando la sua versatilità e capacità di lavorare con diversi mezzi e tecniche. Il suo lavoro è stato oggetto di studi critici e mostre che hanno contribuito a diffondere la sua arte e influenza nelle generazioni successive. Pino Casarini morì nel 1972, lasciando alle spalle un’opera che riflette una vita dedicata all’arte e all’esplorazione delle sue possibilità. Il suo lavoro è ancora studiato e apprezzato per il suo contributo all’arte italiana del XX secolo e per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione nella sua pratica artistica.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
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