La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giovanni CiusaRomagna ( Nuoro 1907 - 1958). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giovanni Ciusa Romagna, nato a Nuoro il 20 febbraio 1907 e scomparso nella stessa città il 15 dicembre 1958, è stato un pittore italiano che ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico della Sardegna e oltre. La sua vita, intrisa di arte e cultura, si dipana tra le strade di Nuoro, città che ha visto nascere e morire questo talento precoce, figlio di Salvatore Ciusa e Maria Veronica Romagna, entrambi negozianti. La sua famiglia, ricca di fermenti culturali, lo ha visto crescere in un ambiente dove l'arte era parte integrante della quotidianità, grazie anche alla figura dello zio, lo scultore Francesco Ciusa, vincitore a Venezia nel 1907. Giovanni manifestò sin da giovane una passione smisurata per il disegno e la pittura, tanto che già nel 1918, a soli 11 anni, le sue doti artistiche iniziarono a emergere. La sua formazione artistica prese avvio nel ginnasio di Nuoro, per poi proseguire sotto la guida di Piero Pirari, pittore e fotografo che collaborò strettamente con Giovanni, influenzandone profondamente lo stile e le tecniche pittoriche. Il percorso formativo di Ciusa Romagna si arricchì ulteriormente grazie agli studi all'Accademia di Belle Arti, dove ebbe come maestro il pittore torinese Felice Carena. Qui, Giovanni ebbe l'opportunità di studiare i grandi maestri del Rinascimento e di seguire corsi che gli permisero di affinare la sua tecnica e di sviluppare uno stile personale distintivo. La sua arte fu fortemente influenzata dallo stile della Secessione viennese degli inizi del XX secolo, come si può notare in alcune delle sue opere più significative, quali "Processione" (1931) e "Paesaggi d'autunno". Durante la sua carriera, Ciusa Romagna esplorò temi vari, dalla vita quotidiana sarda, con una particolare attenzione per i paesaggi e le tradizioni dell'isola, fino ad arrivare a composizioni più intime e personali. Tra le sue opere più note, "Mietitrici" rappresenta un esempio emblematico del suo talento nel catturare la fatica e la dignità del lavoro agricolo in Sardegna. Nonostante la sua vita sia stata relativamente breve, Giovanni Ciusa Romagna ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, grazie alla sua capacità di fondere insieme tradizione e innovazione. La sua opera è stata riconosciuta e apprezzata sia in Italia che all'estero, come dimostrano le numerose mostre e i premi ottenuti nel corso della sua carriera. La sua scomparsa, avvenuta il 15 dicembre 1958, ha lasciato un vuoto nel panorama artistico sardo e italiano, ma l'eredità di Giovanni Ciusa Romagna continua a vivere attraverso le sue opere, che rimangono testimonianza della sua straordinaria sensibilità artistica e della sua profonda connessione con la terra sarda. La sua arte, caratterizzata da un'intensa espressività e da una profonda comprensione della natura umana, continua a ispirare generazioni di artisti e appassionati, mantenendo vivo il ricordo di uno dei pittori più significativi della Sardegna del Novecento.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO