La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Carlo Corsi ( Nizza Monferrato 1879 - Bologna 1966). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Carlo Corsi, nato a Nizza l'8 gennaio 1879, è stato un pittore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama artistico del XX secolo. La sua vita e la sua opera si intrecciano con la storia di un'epoca di grandi cambiamenti, riflettendo le evoluzioni e le rivoluzioni culturali del suo tempo. Cresciuto in una famiglia benestante e colta, con un ambiente ricco di musicisti e cantanti, Corsi mostrò fin da piccolo una grande propensione verso l'arte. Questo contesto familiare, unito alla sua innata sensibilità artistica, gli fornì le basi per sviluppare il suo talento. Nonostante avesse iniziato gli studi classici e si fosse iscritto alla facoltà di ingegneria, la sua passione per l'arte lo portò presto a dedicarsi esclusivamente alla pittura, incoraggiato anche dal pittore bolognese A. Scorzoni, suo primo maestro. Nel 1902, Corsi si trasferì a Torino, dove completò i suoi studi accademici. Questo periodo fu cruciale per la sua formazione artistica, permettendogli di collaborare con Giacomo Grosso e di immergersi nell'ambiente culturale torinese. La sua curiosità e il desiderio di esplorare nuove realtà lo portarono a viaggiare in Olanda nel 1907, dove rimase profondamente impressionato dai paesaggi e dai crepuscoli inconfondibili che caratterizzano quella terra. Dopo altre esperienze all'estero e una pausa dovuta alla Prima Guerra Mondiale, Corsi rientrò in Italia, dove la sua consacrazione come pittore avvenne nel 1924 con l'invito ufficiale alla Biennale di Venezia. Tuttavia, dal 1926 fu dimenticato dalla critica ufficiale per oltre un ventennio, fino agli anni Cinquanta, quando fu nuovamente invitato a Venezia. Complessivamente, partecipò a 11 Biennali, testimoniando la sua rilevanza nel panorama artistico italiano. La sua opera si caratterizza per una costante ricerca della luce e del colore, elementi che diventano protagonisti assoluti delle sue composizioni. Corsi trasfigura liricamente l'immagine pittorica, allontanandosi da ogni riferimento naturalistico e evolvendo progressivamente verso forme astratte. Questa evoluzione testimonia la sua capacità di anticipare i tempi, esplorando il post-impressionismo astratto ben prima che diventasse una corrente riconosciuta. Nel corso della sua carriera, Corsi ha esplorato diversi temi, dai paesaggi ai ritratti, sempre con un approccio innovativo e personale. I suoi dipinti sono caratterizzati da un grande equilibrio tra luce e colore, con le donne spesso protagoniste, ritratte in pose eleganti e spontanee. La sua abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti, unita alla sua sensibilità cromatica, rende le sue opere immediatamente riconoscibili. Carlo Corsi morì a Bologna il 27 agosto 1966, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua opera continua a essere studiata e apprezzata per la sua capacità di fondere sensazione e misura, vita e astrazione, in un equilibrio perfetto che lo rende uno dei maestri della pittura italiana del XX secolo.
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