La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Enrico Crespi ( Busto Arsizio 1854 - Milano 1929). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Enrico Crespi nacque a Busto Arsizio il 13 dicembre 1854 e morì a Milano il 7 marzo 1929. Fu un pittore e incisore italiano che lasciò un'impronta significativa nel panorama artistico del suo tempo. Crespi iniziò la sua carriera artistica da giovane, mostrando un talento precoce per il disegno e la pittura. Nonostante la mancanza di informazioni dettagliate sulla sua formazione, è noto che Crespi si dedicò con passione alla sua arte, sviluppando uno stile distintivo che lo rese riconoscibile. Durante la sua vita, Crespi lavorò come impiegato presso l'ufficio tecnico dei lavori per la piazza di Busto Arsizio, ma nonostante questo impegno professionale, non smise mai di coltivare la sua passione per l'arte. La sua dedizione alla pittura e all'incisione lo portò a creare opere che furono apprezzate sia dal pubblico che dalla critica. Le sue opere spesso riflettevano la vita quotidiana e le scene popolari, catturando l'essenza della vita italiana dell'epoca con una sensibilità e un realismo che parlavano direttamente al cuore degli spettatori. Crespi era particolarmente abile nel rappresentare le sfumature della luce e dell'ombra, una competenza che aggiungeva profondità e atmosfera alle sue composizioni. Enrico Crespi viaggiò molto, e si pensa che abbia visitato anche Fobello, dove fu colpito dalla peculiarità della cerimonia del battesimo che coinvolge tutta la comunità. Questo interesse per le tradizioni e le cerimonie locali si rifletteva nelle sue opere, che spesso documentavano gli usi e i costumi delle persone che incontrava nei suoi viaggi. Nonostante la sua morte nel 1929, l'eredità di Enrico Crespi continua a vivere attraverso le sue opere. Le sue pitture e incisioni sono conservate in collezioni private e pubbliche, e continuano a essere esposte in mostre e gallerie, testimoniando la sua abilità e la sua importanza nel contesto artistico italiano. La sua biografia è stata oggetto di interesse anche da parte di critici d'arte, come Luigi Orsini, che ha scritto su di lui, fornendo una visione romanzata ma ricca di informazioni sulla sua vita e sul suo lavoro. Queste narrazioni contribuiscono a costruire l'immagine di un artista che, nonostante le sfide e le responsabilità della vita quotidiana, perseguì con determinazione la sua vocazione artistica. Enrico Crespi rimane una figura di spicco nella storia dell'arte italiana, un pittore che con le sue opere ha saputo interpretare e trasmettere la realtà sociale e culturale del suo tempo, lasciando un segno indelebile che continua a essere apprezzato e studiato dagli amanti dell'arte e dai ricercatori.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO