La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Crosio ( Alba 1835 - Torino 1915). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Luigi Crosio, nato nel 1835, è stato un pittore italiano che ha vissuto e lavorato principalmente a Torino. Sebbene sia registrato come nato ad Alba, la città di Acqui Terme rivendica la sua nascita. Crosio ha frequentato l'Accademia Albertina di Belle Arti a Torino, dove ha iniziato a specializzarsi in scene di genere, ritratti e scene pompeiane, diventando noto per la sua abilità nel disegno e nella pittura. Dopo gli studi, Crosio si è dedicato inizialmente a lavori di pittura commerciale, ma ben presto ha trovato la sua vocazione nelle scene di genere con un'ambientazione romantica del XVIII secolo, ritratti di personaggi dell'epoca e scene ispirate all'antica Pompei. La sua passione per l'opera lirica si rifletteva anche nelle sue opere, che spesso rappresentavano scene tratte da opere popolari. Oltre alla pittura, Crosio era anche un abile litografo, coinvolto nella pubblicazione di libri e immagini. Questa versatilità artistica gli ha permesso di esplorare diverse forme di espressione artistica e di contribuire significativamente al panorama culturale del suo tempo. Nel 1887, una delle sue figlie, Carola Crosio, sposò il famoso matematico Giuseppe Peano, noto per gli assiomi di Peano. Questo legame familiare con una figura di spicco nel mondo scientifico dell'epoca potrebbe aver influenzato ulteriormente la sua visione artistica e il suo approccio alla pittura. Uno dei suoi lavori più famosi è la "Refugium Peccatorum Madonna" (Madonna Rifugio dei Peccatori), dipinta nel 1898. Quest'opera è stata successivamente conosciuta anche come "Madonna Madre Ter Admirabilis" e rappresenta un esempio significativo della sua abilità nel combinare temi religiosi con una profonda sensibilità artistica. Curiosamente, lo stesso anno in cui Crosio completò questo dipinto, il fotografo Secondo Pia scattò la prima fotografia della Sindone di Torino, che divenne nota come il Volto Santo di Gesù, segnando un momento importante nella storia della religiosità e dell'arte in Italia. Luigi Crosio è morto a Torino nel 1915, lasciando un'eredità artistica che continua a essere apprezzata per la sua capacità di catturare la bellezza e la complessità dell'esistenza umana attraverso la pittura. La sua opera abbraccia una gamma di temi che vanno dal quotidiano alla spiritualità, dimostrando una profonda comprensione della natura umana e un'eccezionale abilità tecnica. La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio ispiratore per le generazioni future di artisti, testimoniando l'importanza dell'arte come mezzo di espressione e riflessione sulla condizione umana.
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