La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Angelo DallOcaBianca ( Verona 1858 - 1942). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Angelo Dall'Oca Bianca nacque il 31 marzo 1858 a Verona, una famiglia umile originaria di Zevio, in Veneto. Fin dalla tenera età, cominciò a lavorare come apprendista come pittore di pennelli grassi, ma il suo talento e la passione per l'arte lo condussero su un percorso diverso. Si iscrisse all'Accademia Cignaroli di Verona nel 1873, dove fu studente di Napoleone Nani fino al 1876. Durante questo periodo, ha frequentato anche studi nudi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Il suo incontro con Giacomo Favretto ebbe un impatto significativo sulle sue prime opere, che si piegavano verso la pittura di genere ambientata a Verona, mostrando scene piacevoli e quotidiane. Nel 1880 Dall'Oca Bianca cominciò a sperimentare la fotografia, che influenzò il suo approccio naturalistico alla pittura. Questa influenza si approfondisce ulteriormente dopo il suo soggiorno a Roma nel 1882, dove incontra il pittore Francesco Paolo Michetti. Inizia a presentare le sue opere in importanti mostre nazionali ed europee, ottenendo grande successo sia in pubblico che critico dal 1883. La Mostra Universale del 1900 è stata una svolta nella sua carriera, in quanto coincide con un rinnovamento del suo vocabolario artistico. Essa ha adottato elementi del divisionismo e del simbolismo e ha mostrato una vasta consapevolezza degli sviluppi della scena artistica europea. Fu durante questo periodo in cui iniziò a dipingere vedute urbane caratterizzate da colori vivaci e contrasti audaci. L’apice della sua carriera è arrivato nel 1912, quando ha avuto una mostra individuale di circa 80 opere nell’ambito della Biennale di Venezia. Questo campione consolidò la sua reputazione come uno dei pittori più importanti del suo tempo. Durante tutta la sua vita, Dall'Oca Bianca rimase fedele alla sua città natale, Verona, dove nacque nel vicolo Cavalletto e fu battezzato nella parrocchia di San Anastasia. Il suo carattere irrequieto e la sua dedizione all’arte lo hanno portato ad esplorare diversi stili e tecniche durante la sua carriera. Angelo Dall'Oca Bianca morì a Verona il 18 maggio 1942, lasciando alle spalle un'eredità di opere che riflettono la sua capacità di catturare la bellezza della vita quotidiana e del paesaggio urbano. Il suo lavoro rimane apprezzato da collezionisti e amanti dell’arte, e i suoi dipinti si trovano in gallerie e collezioni private in tutto il mondo. Il suo contributo all’arte italiana alla fine del XIX e all’inizio del XX secolo rimane riconosciuto e celebrato dalla sua originalità e capacità di catturare l’essenza del suo tempo.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO