La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Deleidi ( Bergamo 1774 - 1853). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Luigi Deleidi, noto anche con il soprannome di "Il Nebbia", è stato un pittore italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama artistico pre-romantico, specializzandosi principalmente nella pittura di paesaggi e vedute. Nato nel 1784 a Bergamo, Deleidi proveniva da una famiglia con una forte inclinazione artistica, essendo nipote per parte materna di un noto pittore. Questo contesto familiare ha sicuramente contribuito a forgiare il suo percorso artistico e la sua sensibilità verso l'arte. La sua formazione artistica iniziò a Milano tra il 1795 e il 1805, dove fu allievo del pittore scenografo Alessandro Sanquirico. Questo periodo di studi gli permise di acquisire una solida base tecnica e di sviluppare un interesse particolare per la scenografia, che influenzò in modo significativo il suo approccio alla composizione paesaggistica. Dopo gli studi, Deleidi si trasferì a Bergamo, dove decise di dedicarsi interamente alla pittura di paesaggio, coltivando questa passione in modo assiduo e raffinando la sua tecnica. Il soprannome "Il Nebbia" deriva dallo stile distintivo con cui Deleidi trattava i suoi soggetti, caratterizzati da un'atmosfera eterea e da una particolare attenzione alla resa delle variazioni di luce e della nebbia, che conferiva ai suoi paesaggi un aspetto quasi onirico e immerso in una dimensione temporale sospesa. Questa capacità di catturare l'essenza più sfuggente e atmosferica del paesaggio lo distingueva dai suoi contemporanei e lo rendeva un maestro nel rappresentare la natura in tutte le sue sfumature. Deleidi era particolarmente abile nell'uso delle tempere, tecnica che gli permetteva di ottenere effetti di grande finezza e delicatezza cromatica. Le sue opere spesso ritraggono paesaggi invernali, dove la neve e la nebbia diventano elementi dominanti che modellano lo spazio e la percezione. Questa predilezione per i paesaggi invernali e la capacità di trasmettere la quiete e la solitudine della natura lo rendono un pittore unico nel suo genere. Nonostante la sua maestria e il contributo significativo alla pittura paesaggistica italiana, Luigi Deleidi non ha sempre ricevuto il riconoscimento che meritava nel corso della sua vita. Tuttavia, il suo lavoro è stato rivalutato nel tempo, e oggi è considerato uno dei principali esponenti della pittura pre-romantica italiana, con le sue opere che sono ricercate da collezionisti e appassionati d'arte. Luigi Deleidi si spense a Bergamo nel 1853, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua capacità di catturare l'essenza più intima e sfuggente del paesaggio, insieme al suo uso magistrale della luce e del colore, continuano a ispirare e affascinare. Le sue opere sono testimonianza di un artista che ha saputo vedere oltre la mera rappresentazione visiva, esplorando le profondità emotive e spirituali della natura.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
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GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
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