La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Pietro dellaVedova ( Rima in Valsesia 1831 - Torino 1898). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Pietro della Vedova è stato un artista italiano nato a Rima, Valsesia, nel 1831. Figlio di Pietro e Maria Giovina, è cresciuto in un ambiente familiare legato all'arte, dato che suo padre era uno stuccatore. Questo contesto lo ha introdotto al mondo dell'arte e ha iniziato la sua formazione artistica nello studio del padre. Nel 1845, Pietro della Vedova si trasferì a Monaco di Baviera per seguire dei corsi di disegno presso l'Accademia di Belle Arti, dove ha perfezionato le sue abilità nel disegno e nello stucco. Rientrato in Italia nel 1854, viene ammesso all'Accademia Albertina di Torino, dove diventa allievo di Vincenzo Vela, un noto scultore dell'epoca. La sua carriera artistica si è sviluppata principalmente nel campo della scultura. Tra le sue opere più note ci sono "L’Industria", sulla facciata di Palazzo Carignano, e il monumento funerario dedicato a "Maria Vittoria duchessa D’Aosta" nella Basilica di Superga. Ha anche realizzato il sarcofago di "Monsignor Ricardi di Netro" nel Cimitero Monumentale di Torino, il monumento a "Gaudenzio Ferrari" (1874) e il busto del benefattore "G.B. Rachetti" in Varallo Sesia. Del 1891 è il monumento a "Carlo Emanuele I" nella piazza del Santuario di Vicoforte. Pietro della Vedova ha ricevuto numerosi riconoscimenti e ha avuto committenze internazionali, lavorando in diversi paesi come Ungheria, Perù, Francia, Austria, America e Svizzera. La Gipsoteca Della Vedova, situata a Rima Valsesia, conserva una vasta collezione delle sue opere, testimoniando la sua prolifica attività artistica. Oltre alla scultura, Pietro della Vedova è stato anche un incisore e ha avuto un ruolo attivo nella società artistica "L'Acquaforte" a Torino nel 1869. Ha collaborato con Vincenzo Vela per la realizzazione della statua di Napoleone III e, successivamente, gli è succeduto alla cattedra di scultura all'Accademia Albertina di Torino. Pietro della Vedova è deceduto a Torino nel 1898, lasciando un'eredità artistica significativa che continua ad essere apprezzata e studiata. La sua vita e le sue opere sono un esempio dell'impegno e della passione per l'arte che hanno caratterizzato molti artisti del XIX secolo in Italia.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
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GIORGIO DE CHIRICO
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