La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Geremia DiScanno ( Barletta 1839 - Napoli 1907). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Geremia Discanno fu un pittore italiano nato il 20 maggio 1839 a Barletta, una città pugliese nota per la sua ricca storia e cultura. La sua casa natale si trovava nel cuore del centro storico, vicino all'abitazione di un altro illustre pittore barlettano, testimoniando così l'ambiente fertile in cui crebbe e che influenzò la sua formazione artistica. Discanno si trasferì a Napoli nel 1860, all'età di 21 anni, per intraprendere seriamente i suoi studi di pittura. Qui frequentò il Regio Istituto di Belle Arti, dove fu allievo di due grandi maestri dell'epoca: Domenico Morelli e Filippo Palizzi. Sotto la loro guida, Discanno affinò le sue tecniche pittoriche e sviluppò uno stile personale che lo avrebbe contraddistinto nel corso della sua carriera. La prima opera nota di Discanno è il "Torneo di Re Manfredi", datato 1859 e conservato presso la Pinacoteca Provinciale di Bari. Quest'opera già mostrava la sua abilità nel catturare momenti storici con vivacità e attenzione al dettaglio, una caratteristica che sarebbe diventata distintiva del suo lavoro. Nel corso della sua vita, Discanno si dedicò principalmente alla pittura di genere e ai paesaggi, ma è particolarmente noto per il suo contributo alla documentazione delle antichità di Pompei. Collaborò con l'archeologo Giuseppe Fiorelli, l'art historian Emil Presuhn e il cromolitografo Victor Steeger per registrare gli affreschi murali romani, un lavoro di fondamentale importanza per la conservazione della storia e dell'arte antica. Il suo interesse per Pompei non fu casuale; la città, sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e riscoperta nel XVIII secolo, era un sito di grande fascino per gli artisti e gli studiosi dell'epoca. Discanno visse e lavorò a Pompei durante il periodo di massimo fervore degli scavi e delle nuove scoperte, diventando uno dei massimi decoratori in "stile pompeiano". La sua vita e la sua arte furono profondamente intrecciate con la storia di questa antica città, tanto che fu soprannominato "il pittore di Pompei". Oltre alla sua attività artistica, Discanno fu anche un apprezzato insegnante. La sua passione per l'arte e la sua vasta cultura lo resero un punto di riferimento per molti giovani artisti dell'epoca. La sua influenza si estese ben oltre i confini della sua città natale e di Napoli, contribuendo a formare una generazione di pittori che avrebbero portato avanti la tradizione artistica italiana. Discanno morì a Napoli il 14 gennaio 1907, lasciando un'eredità di opere che ancora oggi sono apprezzate per la loro bellezza e per il loro valore storico e culturale. Le sue pitture sono conservate in varie collezioni e musei, tra cui la Pinacoteca Provinciale di Bari e la Collezione Guido Rossi, che possiede alcuni dei più prestigiosi dipinti dell'Ottocento italiano. La sua abilità nel catturare la luce e l'atmosfera del Sud Italia, insieme alla sua meticolosa attenzione al dettaglio, hanno fatto di Geremia Discanno un artista ammirato e ricordato. La sua vita fu dedicata all'arte, e il suo lavoro continua a essere una testimonianza vivida dell'epoca in cui visse e della passione che nutriva per la pittura.
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