La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Romeo Drago ( Genova - Nervi 1888 - 1979). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Romeo Drago, nato a Genova Nervi nel 1888 e deceduto nel 1979, è stato un pittore ligure che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama artistico italiano, in particolare per il suo contributo al movimento divisionista-simbolista. La sua formazione artistica si svolse all'Accademia Ligustica di Genova, dove ebbe l'opportunità di studiare sotto la guida di maestri del calibro di T. Quinzio, Massa e Haupt. Questo periodo di apprendistato si rivelò fondamentale per lo sviluppo del suo stile unico e della sua tecnica. Drago tenne la sua prima esposizione di bozzetti nel 1914 presso il Circolo Artistico Tunnel di Genova, evento che segnò l'inizio della sua carriera artistica. Da quel momento fino al 1924, partecipò attivamente alla Promotrice Genovese, e dal 1936 fu una presenza costante alle Mostre Interprovinciali di Belle Arti di Genova. La sua tecnica, che adottava un approccio divisionista-simbolista, era caratterizzata da un uso magistrale del colore e da piccole pennellate che creavano effetti luministici di particolare bellezza. Le marine e le vedute della Riviera Ligure erano tra i suoi soggetti preferiti, attraverso i quali riusciva a trasmettere la sua profonda connessione con il paesaggio ligure. Oltre alla Liguria, Drago estese i suoi orizzonti artistici mantenendo contatti con altre regioni italiane come il Piemonte, la Lombardia e il Veneto, e anche con paesi europei, tra cui l'Austria. Queste esperienze arricchirono ulteriormente la sua arte, permettendogli di incorporare nuove influenze e prospettive. In Liguria, ebbe rapporti di amicizia e collaborazione con artisti del calibro di Rubaldo Merello, Orlando Grosso e Antonio Giuseppe Santagata, con i quali condivise idee e progetti. Nel corso della sua carriera, Drago ebbe l'onore di vedere le sue opere esposte in numerose mostre personali e collettive. Tra queste, si ricordano le personali a Genova nel 1935, 1943 (a Genova Nervi) e 1954 (presso Palazzo Shell). Un momento di particolare rilievo fu l'importante mostra antologica tenutasi nel 1973 al palazzo Cattaneo – Mallone di Genova, che offrì una retrospettiva completa del suo lavoro e del suo contributo all'arte italiana. Uno dei suoi dipinti più noti, "Colline nervesi in primavera" del 1924, è conservato presso la Galleria d'Arte Moderna di Genova, testimoniando il riconoscimento del suo talento e la sua capacità di catturare l'essenza del paesaggio ligure con sensibilità e maestria. Quest'opera, come molte altre del suo repertorio, riflette l'amore di Drago per la sua terra natale e la sua abilità nel trasmettere la bellezza della natura attraverso la pittura. La vita e l'opera di Romeo Drago sono state caratterizzate da una costante ricerca della bellezza e da un impegno profondo verso l'arte. La sua eredità artistica continua a essere apprezzata e studiata, non solo per la qualità delle sue opere ma anche per il suo contributo significativo al movimento divisionista-simbolista italiano. Drago rimane una figura emblematica nella storia dell'arte ligure e italiana, un artista che con la sua pittura ha saputo esprimere la profondità emotiva e la luminosità del paesaggio che tanto amava.
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