La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Leonardo Dudreville ( Venezia 1885 - Ghiffa 1976). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Leonardo Dudreville fu un pittore italiano nato a Venezia il 4 aprile 1885. La sua famiglia, di origine belga, si trasferì a Milano durante la sua infanzia. Qui, Dudreville iniziò a studiare presso l'Accademia di Brera nel 1903, dove rimase fino al 1905. Durante questo periodo, si unì al Coenobium, un gruppo di giovani artisti legati al movimento della Scapigliatura, a Monza, insieme all'amico Anselmo Bucci. Dopo un soggiorno a Parigi tra il 1906 e il 1907, Dudreville adottò lo stile Divisionista, che lo portò a entrare in contatto con la galleria di Alberto Grubicy. Nel 1912, abbracciò il Futurismo e fu tra i fondatori del movimento Nuove Tendenze. In stretto contatto con la critica Margherita Sarfatti negli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale, partecipò alla Biennale di Venezia nel 1922 e, l'anno seguente, fu tra i Sette pittori del Novecento che diedero vita al movimento artistico Novecento Italiano, esponendo alla Galleria Pesaro di Milano. Nonostante fosse uno dei membri fondatori, i rapporti tra i membri del movimento Novecento non furono sempre armoniosi, come dimostra la sua partecipazione alla prima mostra collettiva del gruppo nel 1926, ma non alla seconda nel 1929. Nel 1928, una sua opera fu acquistata per la Galleria d'Arte Moderna di Milano e la sua prima mostra personale si tenne nel 1936 presso la Galleria Dedalo di Milano. Il suo stile divenne sempre più meticoloso e ricco di dettagli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Dudreville si ritirò a Ghiffa, dove rimase fino alla sua morte, avvenuta il 13 gennaio 1975. La sua opera è stata oggetto di numerose esposizioni e il suo contributo alle avanguardie italiane del primo Novecento è stato significativo. Fu un artista che seppe evolversi nel tempo, passando dal Divisionismo al Futurismo, fino ad arrivare a un realismo dettagliato e minuzioso. Dudreville fu anche appassionato di musica, praticandola come violinista e violoncellista, e componendo alcuni poemi sinfonici. Questa passione si rifletteva nella sua pittura, che spesso cercava di catturare stati d'animo e sensazioni sinestetiche. La sua ricerca artistica fu caratterizzata da una continua sperimentazione e da un dialogo costante con le avanguardie internazionali. La sua produzione artistica è stata riconosciuta e apprezzata sia a livello nazionale che internazionale, con opere che sono state esposte in importanti gallerie e musei. Le sue opere futuriste e di grandi dimensioni sono particolarmente ricercate nel mercato dell'arte. La mostra "Nuove tendenze. Leonardo Dudreville e l'avanguardia negli anni Dieci", curata da Francesco Parisi e tenutasi a Lucca, ha offerto una panoramica approfondita sulle fasi iniziali della carriera di Dudreville, esplorando il suo percorso artistico e il contesto culturale in cui si sviluppò il suo stile. La mostra ha incluso opere inedite e rari lavori dell'artista, fornendo nuove prospettive sulla sua opera e sulle avanguardie italiane del tempo. In conclusione, Leonardo Dudreville fu un artista poliedrico e innovativo, la cui opera ha attraversato e influenzato diversi movimenti artistici del XX secolo. La sua capacità di sintetizzare le esperienze artistiche del suo tempo e di esprimere chiaramente le sue idee attraverso la pittura lo rende una figura di spicco nella storia dell'arte italiana.
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