La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giovanni Fazi ( Cupra Montana 1838 - Roma 1926). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giovanni Fazi nacque a Cupramontana, un piccolo comune nella provincia di Ancona, il 27 gennaio 1838. La sua vita e la sua arte si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale in Italia, segnato dall'aspirazione all'unità nazionale e da significative trasformazioni sociali e artistiche. Fazi si formò all'Accademia di San Luca a Roma, dove fu allievo di Tommaso Minardi, esponente di spicco del purismo italiano, corrente che cercava di rinnovare la pittura attraverso il recupero della semplicità e della spiritualità delle opere rinascimentali. Durante i suoi studi, Fazi assimilò le lezioni del suo maestro, ma sviluppò anche un linguaggio personale, caratterizzato da una sensibilità particolare verso i temi della vita quotidiana e del paesaggio. La sua opera si colloca in un momento di transizione tra la tradizione neoclassica e le nuove tendenze del realismo e dell'impressionismo, che iniziavano a farsi strada nell'arte europea. Fazi visse e lavorò principalmente a Roma, dove entrò in contatto con numerosi artisti e intellettuali del tempo. La città eterna, con la sua storia millenaria e i suoi paesaggi urbani e naturali, divenne una fonte inesauribile di ispirazione per il pittore. Tuttavia, non dimenticò mai le sue radici marchigiane, come dimostrano alcune delle sue opere più note, che ritraggono scene di vita rurale e paesaggi della sua terra natale. Tra le sue opere più significative si ricorda il "Ritratto di giovane contadina", esempio emblematico della sua capacità di cogliere l'essenza dei suoi soggetti con sensibilità e realismo. Questo dipinto, come altri ritratti e scene di vita quotidiana realizzati da Fazi, rivela l'attenzione dell'artista verso le classi sociali meno abbienti, tema caro anche ad altri pittori del suo tempo. Nonostante la sua produzione artistica sia stata apprezzata dai contemporanei, Giovanni Fazi non raggiunse mai la fama di altri pittori italiani dell'Ottocento. Questo non diminuisce, tuttavia, l'importanza del suo contributo all'arte italiana, caratterizzato da un approccio intimista e personale alla pittura, che lo distingue come una figura di rilievo nel panorama artistico del suo tempo. Fazi morì a Roma il 29 gennaio 1926, lasciando un'eredità artistica che, sebbene non vastissima, è significativa per la comprensione delle correnti artistiche italiane tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. La sua opera continua a essere studiata e apprezzata dagli storici dell'arte, che vedono in lui un esponente di quel filone di pittura realista e intimista che ha saputo raccontare con autenticità e sensibilità la vita delle persone comuni e la bellezza dei paesaggi italiani. La riscoperta dell'opera di Giovanni Fazi negli ultimi anni ha contribuito a valorizzare la sua figura all'interno della storia dell'arte italiana, dimostrando come anche artisti meno noti al grande pubblico abbiano saputo interpretare con originalità e profondità le trasformazioni del loro tempo. La sua vita e la sua arte rappresentano un tassello importante per comprendere le dinamiche culturali e sociali dell'Italia dell'Ottocento, un periodo di grandi cambiamenti che ha visto nell'arte uno dei principali veicoli di espressione e di riflessione.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO