La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Fergola ( Napoli 1768 - 1861). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Luigi Fergola fu un artista italiano, nato a Napoli l'11 febbraio 1768. La sua vita si svolse principalmente nella sua città natale, dove morì il 5 gennaio 1835. Fergola si distinse come disegnatore, pittore e incisore, e fu un esponente significativo dell'arte del suo tempo, specialmente nel contesto della pittura napoletana. La sua formazione artistica fu influenzata dall'opera di Jakob Philipp Hackert, un pittore tedesco che lavorò molto in Italia e che fu una figura di spicco nel panorama artistico dell'epoca illuminista. Hackert era noto per il suo paesaggismo preciso e dettagliato, e Fergola ne fu ispirato per tutta la vita, seguendo la scia del vedutismo esatto di matrice illuminista. Luigi Fergola ricoprì il ruolo di disegnatore ufficiale per la Real Topografia, un incarico che testimonia la sua abilità e il riconoscimento della sua arte. Questa posizione gli permise di contribuire significativamente alla documentazione del paesaggio e dell'ambiente urbano del suo tempo, attraverso disegni e incisioni che oggi rappresentano una preziosa testimonianza storica. Tra le sue opere più note, vi sono vedute di Napoli e dei suoi dintorni, come la collina di Capodimonte, che dimostrano la sua abilità nel catturare l'essenza del paesaggio con precisione e sensibilità. Le sue rappresentazioni di Napoli dal Molo sono particolarmente apprezzate per la loro capacità di trasmettere l'atmosfera e la luce caratteristiche della città. Fergola fu anche un incisore di talento, come dimostra la sua opera che ritrae l'eruzione del Vesuvio dell'8 agosto 1779, disegnata "dal vero" e incisa nel 1804 da Gennaro Bartolo. Questa opera è un esempio della sua abilità nel documentare eventi naturali di grande impatto, con un occhio attento ai dettagli e alla drammaticità del momento. Luigi Fergola fu il capostipite di una famiglia di artisti che furono attivi per quasi tutto l'arco del XIX secolo. Suo figlio, Salvatore Fergola, seguì le sue orme diventando anch'egli un pittore di paesaggi, e fu un esponente della Scuola di Posillipo. Salvatore ricevette i primi insegnamenti pittorici dal padre e continuò la tradizione familiare, contribuendo a perpetuare l'eredità artistica dei Fergola. Le opere di Luigi Fergola sono state oggetto di valutazioni e vendite in aste d'arte, dimostrando il persistente interesse per la sua arte e il suo contributo al panorama artistico italiano. Le sue vedute di Napoli e i suoi paesaggi continuano a essere apprezzati per la loro bellezza e per la loro importanza storica e culturale. La biografia di Luigi Fergola è un racconto di dedizione artistica e di impegno nel catturare la realtà del suo ambiente attraverso la lente dell'arte. La sua eredità vive nelle sue opere, che continuano a essere studiate, esposte e ammirate, e nel contributo che ha dato alla formazione di artisti successivi, come suo figlio Salvatore. Luigi Fergola rimane una figura importante nella storia dell'arte napoletana e italiana, un artista che con il suo lavoro ha saputo interpretare e documentare il suo tempo con maestria e sensibilità.
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