La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Ambrogio Fermini ( Cernusco sul Naviglio 1811 - Milano 1883). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Ambrogio Fermini, nato a Cernusco sul Naviglio nel 1811 e deceduto a Milano nel 1883, è stato un pittore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nell'arte del XIX secolo, specialmente nel panorama artistico lombardo. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un periodo di grande fermento culturale e artistico, in cui l'Italia stava vivendo le tensioni del Risorgimento e le prime avvisaglie della modernizzazione industriale. Fermini si formò artisticamente in un'epoca in cui la pittura romantica stava cedendo il passo a nuove correnti e sensibilità, tra cui il realismo e il simbolismo. Nonostante ciò, le sue opere mostrano una forte aderenza ai canoni del romanticismo, con una particolare attenzione per i paesaggi e le vedute urbane, che diventarono i soggetti predominanti della sua produzione artistica. Uno dei suoi dipinti più noti, "Veduta fuori Porta Orientale" (1852), è emblematico del suo stile e della sua capacità di catturare l'atmosfera e l'ambiente urbano di Milano con una precisione quasi fotografica. Quest'opera, conservata presso la Lombardia Beni Culturali, rappresenta la Barriera di Porta Orientale, un'importante via d'accesso alla città di Milano, e dimostra la maestria di Fermini nel rendere la luce e l'architettura con dettagli minuziosi e una profonda sensibilità atmosferica. La carriera di Fermini si sviluppò principalmente a Milano, città che divenne il fulcro della sua attività artistica e il principale soggetto delle sue opere. Milano, nel corso del XIX secolo, era un crogiuolo di cambiamenti sociali, politici e culturali, e Fermini seppe interpretare questi mutamenti attraverso la sua arte, documentando la trasformazione urbana e sociale della metropoli lombarda. Nonostante la sua predilezione per i paesaggi urbani, Fermini non trascurò altri generi pittorici. Si dedicò anche alla ritrattistica e alla pittura di genere, esplorando temi quotidiani e scene di vita popolare con uno sguardo attento e partecipe. La sua abilità nel catturare le sfumature emotive dei suoi soggetti e nel rappresentare con fedeltà gli ambienti in cui si muovevano testimonia la sua versatilità come artista e la sua profonda comprensione della realtà umana e sociale. La produzione artistica di Fermini, sebbene non abbia raggiunto la fama di altri suoi contemporanei, è stata riconosciuta e apprezzata per la sua qualità e per il contributo alla documentazione storica e culturale dell'Italia dell'Ottocento. Le sue opere sono conservate in collezioni private e pubbliche, tra cui musei e gallerie, dove continuano a testimoniare la ricchezza e la complessità dell'epoca in cui visse. La vita di Ambrogio Fermini si inserisce in un contesto storico e artistico di grande rilevanza, in cui l'arte era profondamente intrecciata con le dinamiche sociali e politiche del tempo. Attraverso la sua pittura, Fermini ha offerto uno sguardo intimo e personale su un periodo di transizione, catturando con sensibilità e maestria le trasformazioni del suo tempo. La sua eredità artistica, sebbene possa apparire oggi marginale rispetto a quella di figure più celebri del suo tempo, rimane un prezioso documento della vita e dell'ambiente lombardo dell'Ottocento, offrendo spunti di riflessione sulla capacità dell'arte di documentare e interpretare la realtà.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO