La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Benvenuto Ferrazzi ( Castel Madama 1892 - Roma 1969). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Benvenuto Ferrazzi, nato il 21 agosto 1892 a Castel Madama, è stato un artista italiano che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama artistico del Novecento, nonostante sia stato a lungo dimenticato dalla critica. Proveniente da una famiglia di artisti, Ferrazzi ha mostrato un precoce interesse per l'arte, tanto che a soli quindici anni ha deciso di cambiare il suo nome in Benvenuto, in omaggio al celebre scultore del Rinascimento Benvenuto Cellini, e di intraprendere la carriera artistica. La sua formazione si è svolta a Roma, dove ha assorbito le influenze delle avanguardie internazionali e ha sviluppato uno stile personale che si colloca tra il realismo e la visionarietà. La sua opera è caratterizzata da un realismo fantastico, un termine che ben descrive la sua capacità di rappresentare la realtà con una lente onirica e simbolista. Ferrazzi ha esplorato diversi generi pittorici, dalla ritrattistica alle vedute urbane, fino alle composizioni più intimiste e meditative, come dimostra il suo autoritratto intitolato "Meditazione" del 1940. Durante la sua vita, Ferrazzi ha vissuto da bohémien, un'esistenza libera e anticonformista che si riflette nelle sue opere, spesso impregnate di una malinconia sottile e di un senso di estraneità nei confronti del mondo circostante. Nonostante la sua vita sia stata segnata da periodi di difficoltà economiche, non ha mai smesso di dipingere, mantenendo sempre viva la sua passione per l'arte. Il percorso artistico di Ferrazzi è stato segnato da momenti di riconoscimento e da lunghi periodi di oblio. Tuttavia, negli ultimi anni, il suo lavoro ha iniziato a ricevere una nuova attenzione, con mostre e pubblicazioni dedicate che hanno riscoperto il suo contributo all'arte italiana del XX secolo. La sua produzione artistica è stata oggetto di valutazioni e vendite in importanti case d'aste, testimoniando un crescente interesse da parte di collezionisti e appassionati. Benvenuto Ferrazzi è deceduto nel 1969, lasciando dietro di sé un corpus di opere che oggi vengono riconsiderate e rivalutate come parte integrante della storia dell'arte italiana. La sua vita e la sua arte sono state raccontate in pubblicazioni biografiche e in mostre che hanno cercato di illuminare le diverse fasi della sua carriera e di presentare al pubblico la ricchezza e la complessità del suo universo pittorico. Nonostante la sua morte, l'eredità di Benvenuto Ferrazzi continua a vivere attraverso le sue opere, che rimangono testimonianze di un talento unico e di una visione artistica profondamente personale. La sua capacità di fondere realtà e sogno in immagini evocative lo rende una figura di spicco nell'arte del Novecento, un pittore che, nonostante le vicissitudini della memoria critica, merita di essere ricordato e celebrato.
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