La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giuseppe Frascheri ( Savona 1809 - Sestri Ponente 1886). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giuseppe Frascheri, nato a Savona il 6 gennaio 1808, è stato un esponente di spicco della pittura italiana dell'Ottocento, la cui vita e opera si intrecciano strettamente con la storia artistica e culturale del suo tempo. La sua formazione inizia presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, dove si dedica inizialmente allo studio del nudo e della pittura. La sua educazione artistica prosegue grazie a un sussidio concesso dalla città di Savona, che gli permette di trasferirsi a Firenze per studiare nello studio di Giuseppe Bezzuoli, uno dei maestri del romanticismo storico italiano. Durante il suo soggiorno fiorentino, Frascheri si distingue per il suo talento, vincendo nel 1829 il primo premio all'Accademia di Firenze con un disegno sull'invenzione della pittura. Questo riconoscimento segna l'inizio di una carriera ricca di successi e soddisfazioni. Dopo alcuni anni trascorsi tra Firenze, Roma e Londra, dove ottiene numerosi incarichi per ritratti, Frascheri fa ritorno a Sestri Ponente, vicino Genova. Nel 1838, viene nominato Accademico di Merito e Reggente delle classi di Pittura presso l'Accademia Ligustica, e nel 1842 ne diventa direttore. Dal 1852 al 1869, insegna pittura e colore, contribuendo significativamente alla formazione di una nuova generazione di artisti liguri. Tra i suoi allievi si annoverano figure di spicco come Giacomo Ulisse Borzino, Antonio Caorsi, Giuseppe Ferrari e Biagio Torrielli. Il suo stile pittorico, profondamente influenzato dal romanticismo, si caratterizza per la passione e la dolcezza dei colori, elementi che lo rendono un interprete sensibile dei temi cari a Francesco Hayez e del romanticismo inglese, di cui viene a conoscenza durante il suo soggiorno a Londra. Nonostante la sua vita sia stata segnata da frequenti spostamenti e da un'intensa attività artistica, i suoi dipinti non riflettono la turbolenza di questi anni, ma piuttosto un'infinita poesia e un'adesione precisa alla realtà della natura, intessuti di ricordi neoclassici romani e delle influenze dei romantici tedeschi, inglesi e francesi. Frascheri ha lasciato un'impronta indelebile anche nel campo della pittura murale, realizzando affreschi nel Palazzo Reale di Genova. Tra le sue opere più note, si ricorda "La Francesca da Rimini", conservata alla Galleria d'Arte Moderna di Genova dal 1852, che testimonia la sua abilità nel rappresentare con intensità emotiva i soggetti letterari. La sua produzione artistica, che comprende ritratti, scene di genere e paesaggi, riflette un'ampia gamma di influenze e interessi, dalla pittura d'affetti soavi alla rappresentazione di episodi storici e letterari, dimostrando una versatilità e una profondità di espressione che lo collocano tra i maggiori esponenti del suo tempo. Giuseppe Frascheri muore il 2 luglio 1886 a Sestri Ponente, lasciando un'eredità artistica di grande valore, che continua a essere studiata e apprezzata per la sua capacità di coniugare la tradizione pittorica italiana con le novità del romanticismo europeo. La sua vita e la sua opera rappresentano un capitolo significativo nella storia dell'arte italiana dell'Ottocento, testimoniando il ruolo cruciale che la Liguria e, in particolare, Genova hanno avuto nello sviluppo delle correnti artistiche dell'epoca.
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