La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Alberto Gagliardo ( Genova 1893 - 1987). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Alberto Helios Gagliardo, nato a Genova il 14 aprile 1893 e deceduto nella stessa città il 20 aprile 1987, è stato un pittore e incisore italiano che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama artistico del Novecento. Figlio di Angelo Gagliardo e Luigia Pozzo, Alberto crebbe in un ambiente familiare che favorì il suo precoce interesse per l'arte. Suo padre, un orafo, influenzò sicuramente la sua sensibilità estetica e la sua attenzione al dettaglio. La formazione artistica di Gagliardo iniziò nel 1909 quando, ancora adolescente, entrò all'Accademia Ligustica di Belle Arti. Qui fu allievo di Tullio Salvatore Quinzio, un maestro che lo introdusse alle tecniche dell'incisione e che ebbe un ruolo fondamentale nel suo sviluppo come artista. Durante gli anni di formazione, Gagliardo si specializzò nelle acqueforti, una tecnica che richiede precisione e controllo, e che si riflette nella qualità delle sue opere. Nel corso della sua carriera, Gagliardo esplorò diversi stili e correnti artistiche. Inizialmente si avvicinò al divisionismo, una corrente che si focalizza sulla separazione dei colori in punti distinti che, visti da lontano, si fondono nell'occhio dell'osservatore. Questo approccio gli permise di studiare gli effetti della luce e del colore con grande sensibilità. Tra il 1919 e il 1921, il suo interesse si spostò verso il simbolismo, un movimento che privilegia l'uso di simboli e immagini per esprimere idee complesse e spesso spirituali o emotive. Gagliardo non si limitò a seguire le tendenze artistiche del suo tempo, ma le reinterpretò attraverso la sua visione personale. Nei suoi lavori, infatti, si possono riconoscere temi sociali, spirituali e religiosi, che riflettono la sua ricerca interiore e la sua sensibilità verso le questioni umane e trascendentali. Questi temi divennero particolarmente evidenti nelle sue opere successive, nelle quali l'artista esprimeva una visione mistica e profondamente personale della realtà. La sua produzione artistica non si limitò alla pittura e all'incisione, ma si estese anche a mostre collettive e personali, sia in Italia che all'estero, testimoniando il riconoscimento del suo talento oltre i confini nazionali. Nonostante la sua intensa attività espositiva, Gagliardo mantenne un carattere schivo e riservato, preferendo lasciare che fossero le sue opere a comunicare con il pubblico. Una delle sue opere più note è un dipinto che raffigura il paese di Vernazza, nelle Cinque Terre, visto dai monti alle sue spalle. Quest'opera, firmata in basso a destra, è un esempio della sua capacità di catturare la bellezza del paesaggio ligure con una prospettiva unica e personale. Nel corso della sua vita, Gagliardo ricevette numerosi riconoscimenti e le sue opere furono esposte in prestigiose gallerie e musei. Anche dopo la sua morte, il suo lavoro continua a essere celebrato e studiato. Mostre dedicate alla sua arte sono state allestite in varie occasioni, come quella recente al Museo Diocesano di Genova, che ha coinciso con la riapertura del museo e ha offerto al pubblico l'opportunità di immergersi nel percorso espositivo dedicato al maestro. La biografia e il lavoro di Alberto Helios Gagliardo sono stati oggetto di studi e pubblicazioni che ne hanno approfondito l'importanza storica e artistica. La sua figura è stata inclusa in dizionari biografici e cataloghi d'arte, e le sue opere sono state valutate e messe all'asta, dimostrando un interesse costante da parte di collezionisti e appassionati d'arte. In conclusione, Alberto Helios Gagliardo è stato un artista che ha saputo interpretare e fondere diverse correnti artistiche, creando un linguaggio personale e distintivo. La sua arte, che attraversa il divisionismo, il simbolismo e l'espressione di tematiche spirituali, continua a essere apprezzata per la sua profondità e la sua capacità di toccare corde universali nell'animo umano.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO