La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Riccardo Galli ( Milano 1869 - Barzio 1944). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Riccardo Galli nacque a Milano il 22 luglio 1869 in una famiglia di origine piemontese. La sua vita fu segnata da un profondo interesse per l'arte, che lo portò a diventare non solo un pittore di grande talento ma anche un poeta, illustratore e musicista. La sua formazione artistica ebbe luogo all'Accademia di Brera a Milano, dove fu allievo del pittore Giuseppe Bertini, figura di spicco nel panorama artistico dell'epoca. Bertini ebbe un ruolo fondamentale nella vita di Galli, non solo come maestro ma anche come mentore, influenzando profondamente il suo stile e la sua visione artistica. Durante la sua carriera, Riccardo Galli si distinse per la sua versatilità artistica. Oltre alla pittura, si dedicò alla poesia e all'illustrazione, collaborando con note riviste dell'epoca e con l'editore Ricordi. Questa poliedricità testimonia la sua profonda sensibilità artistica e la sua capacità di esprimersi attraverso diverse forme d'arte. Come pittore, Galli fu particolarmente noto per i suoi ritratti, che gli valsero una grande reputazione. I suoi lavori furono apprezzati per la capacità di catturare l'essenza dei soggetti ritratti, grazie a un uso sapiente del colore e a una profonda comprensione della natura umana. Nel corso della sua vita, Riccardo Galli partecipò a numerose mostre e le sue opere furono esposte in varie gallerie, ricevendo ampi consensi sia dalla critica che dal pubblico. La sua arte fu caratterizzata da un costante impegno nella ricerca e nella sperimentazione, che lo portò a esplorare diversi stili e tecniche. Nonostante il successo e il riconoscimento ottenuti, Galli rimase sempre fedele alla sua visione artistica, lavorando con passione e dedizione. Oltre ai ritratti, Riccardo Galli realizzò anche numerose opere di carattere religioso e paesaggistico, dimostrando una grande versatilità tematica. La sua abilità nel rappresentare la luce e l'atmosfera contribuì a creare composizioni di grande impatto emotivo, in grado di trasmettere sensazioni di serenità e contemplazione. La sua opera "Il tesoro dei poveri" è un esempio emblematico della sua capacità di coniugare temi sociali con una profonda sensibilità artistica, offrendo uno sguardo compassionevole e umano sulla realtà che lo circondava. Riccardo Galli morì a Barzio il 12 marzo 1944, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua vita e la sua opera continuano a essere oggetto di studio e ammirazione, testimoniando l'importanza del suo contributo al panorama artistico italiano. Le sue opere sono conservate in collezioni private e pubbliche, e la sua figura è celebrata come esempio di dedizione e talento artistico. La biografia di Riccardo Galli ci racconta la storia di un artista poliedrico, capace di esprimersi attraverso diverse forme d'arte e di lasciare un segno indelebile nel mondo dell'arte. La sua passione per la pittura, unita alla sua sensibilità poetica e musicale, lo hanno reso una figura unica nel panorama artistico del suo tempo. La sua eredità continua a ispirare le generazioni future, ricordandoci l'importanza dell'arte come espressione più autentica dell'essere umano.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
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