La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Andrea Gastaldi ( Torino 1826 - 1889). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Andrea Gastaldi, nato il 18 aprile 1826 a Torino, è stato un esponente di spicco della pittura italiana del XIX secolo, noto principalmente per i suoi dipinti storici e ritratti. La sua vita e la sua opera si inseriscono nel contesto del Romanticismo, movimento che ha influenzato profondamente la sua produzione artistica. Gastaldi è deceduto nella sua città natale il 9 gennaio 1889, lasciando un'eredità significativa nel panorama artistico italiano. La formazione di Gastaldi iniziò all'Accademia Albertina di Torino, dove studiò sotto la guida di Michele Cusa, Giovan Battista Biscarra e Carlo Arienti. Questo periodo di studi fu fondamentale per lo sviluppo delle sue capacità tecniche e della sua sensibilità artistica. Successivamente, la sua formazione si arricchì grazie ai viaggi a Firenze e Roma tra il 1850 e il 1851 e tra il 1853 e il 1859, nonché a Parigi, dove studiò nello studio del pittore di storia Thomas Couture e incontrò Paul Delaroche. Queste esperienze gli permisero di entrare in contatto con le correnti artistiche europee e di arricchire il suo stile personale. Nel 1860, Gastaldi ottenne un importante riconoscimento alla Promotrice di Torino con il dipinto "Pietro Micca", vincendo il premio istituito dal Marchese Di Breme. Questo successo gli valse la nomina a professore di pittura presso l'Accademia Albertina, ruolo che gli consentì di influenzare le generazioni future di artisti. Tra le sue opere più note si annoverano "Il sogno di Parisina" (1852), "Gerolamo Savonarola in prigione" (1856) e "L'Innominato" (1860), che riflettono il suo interesse per i soggetti storici e letterari, trattati con una sensibilità romantica. Gastaldi esplorò anche temi legati alla letteratura romantica, come dimostrano i suoi dipinti ispirati al romanzo "Atala" di Chateaubriand, che raffigurano la tragica storia della giovane mezza cristiana e mezza Seminole. La sua capacità di interpretare emotivamente i suoi soggetti e di trasmettere intensità drammatica attraverso la pittura lo distinse come uno dei principali pittori storici del suo tempo. Oltre alla pittura di storia, Gastaldi si dedicò anche al ritratto, genere in cui eccelleva per la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti con sensibilità e profondità psicologica. La sua moglie, Léonie Lescuyer-Gastaldi, anch'essa pittrice, fu una delle sue fonti di ispirazione, così come il fratello Lorenzo, che fu arcivescovo di Torino dal 1871 al 1883. Tra i suoi allievi più noti si annoverano Giovan Battista Carpanetto, Giacomo Gandi, Michelangelo Merano e Giacomo Grosso, che testimoniano l'impatto di Gastaldi sull'evoluzione della pittura italiana. La sua influenza si estese anche oltre l'ambito accademico, contribuendo a definire il panorama artistico torinese e italiano del suo tempo. La vita e l'opera di Andrea Gastaldi riflettono l'importanza del Romanticismo nella pittura italiana dell'Ottocento, un periodo di grandi trasformazioni culturali e artistiche. La sua capacità di fondere insieme influenze classiche e romantiche, unita alla profondità emotiva e alla maestria tecnica delle sue opere, lo rendono una figura di spicco nella storia dell'arte italiana. La sua eredità continua a essere celebrata attraverso esposizioni e studi critici che riconoscono il suo contributo significativo alla pittura del XIX secolo.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO