La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giuseppe Gherardi ( Firenze 1819 - 1876). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giuseppe Gherardi fu un pittore italiano nato a Piacenza nel 1756 e deceduto nella stessa città il 7 novembre 1828. La sua vita e la sua opera si inseriscono nel contesto del Neoclassicismo, un movimento artistico e culturale che si sviluppò in Europa nella seconda metà del XVIII secolo, come reazione al Barocco e al Rococò, e che si ispirava all'arte e alla cultura dell'antica Grecia e di Roma. Gherardi si distinse per la sua abilità nel dipingere soggetti religiosi, come dimostrano le sue opere per la chiesa di Santa Maria in Torricella a Piacenza, dove realizzò una tela raffigurante San Disma. Quest'opera si affiancava ad un altare maggiore precedentemente dipinto da Roberto Da Longe. Altre sue opere importanti furono un Mosè e un Davide per la chiesa di Santa Maria in Campagna, dove i suoi dipinti si contrapponevano a quelli di San Rocco e San Sebastiano, realizzati da Andrea Procaccini. Inoltre, Gherardi dipinse una Trasfigurazione che un tempo si trovava nella chiesa di San Salvatore a Piacenza. La sua carriera accademica fu altrettanto significativa. Gherardi divenne professore di pittura presso l'Istituto Gazzola di Piacenza, dove ebbe l'opportunità di formare e influenzare le generazioni future di artisti. Tra i suoi allievi si annovera Carlo Maria Viganoni, che continuò la tradizione pittorica del suo maestro. Nonostante la sua importanza nel panorama artistico del suo tempo, le informazioni sulla sua formazione e le sue prime esperienze artistiche sono scarse. Tuttavia, è noto che la sua produzione artistica fu apprezzata e che le sue opere furono richieste per abbellire luoghi di culto, dimostrando la sua abilità nel creare composizioni che rispecchiavano i canoni e i valori del Neoclassicismo. Le sue opere sono state oggetto di stima e collezionismo, come dimostrano le aste d'arte in cui sono state presentate e vendute. La sua arte è stata valutata e apprezzata non solo in termini storici e culturali ma anche economici, con stime che riflettono l'interesse dei collezionisti e degli appassionati d'arte. La vita e l'opera di Giuseppe Gherardi sono un esempio dell'impegno e della dedizione degli artisti neoclassici italiani, che attraverso la loro arte hanno cercato di riscoprire e reinterpretare i valori estetici e filosofici dell'antichità classica. Gherardi, con le sue opere, ha contribuito a mantenere viva questa tradizione, influenzando l'arte e la cultura del suo tempo. Nonostante la sua morte nel 1828, l'eredità di Giuseppe Gherardi continua a vivere attraverso le sue opere e i suoi allievi. La sua arte è un testimone dell'epoca neoclassica e rimane un punto di riferimento per gli studiosi e gli amanti dell'arte che desiderano approfondire la conoscenza di questo periodo storico e delle sue espressioni artistiche.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
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GIOSETTA FIORONI
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ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
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