La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Michelangelo Grigoletti ( Rorai Grande 1801 - Venezia 1870). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Girolamo Michelangelo Grigoletti, nato il 29 agosto 1801 a Rorai Grande, parte di Pordenone, è stato un illustre pittore italiano, celebre per il suo stile neoclassico e per il suo ruolo di professore presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua vita e la sua carriera artistica si intrecciano strettamente con la storia e l'evoluzione dell'arte italiana del XIX secolo, rendendolo una figura di spicco nel panorama culturale del suo tempo. Cresciuto in una numerosa famiglia contadina, Grigoletti ebbe l'opportunità di avvicinarsi al mondo dell'arte grazie all'intervento dello zio paterno, Don Antonio Grigoletti, e del parroco di Rorai Grande, che organizzarono il suo ingresso nell'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1820. Qui, fu collega di Lodovico Lipparino e allievo di Teodoro Matteini, sotto la cui guida sviluppò le sue abilità e la sua passione per l'arte neoclassica. Nel 1824, Grigoletti dimostrò la sua gratitudine alla città di Pordenone, che lo aveva esentato dal servizio militare, donandole una copia di un'opera di Bonifazio Veronese. Questo gesto segnò l'inizio di una lunga e fruttuosa carriera, durante la quale il pittore si dedicò alla creazione di opere che spaziavano dai soggetti sacri e letterari alla ritrattistica, guadagnandosi l'apprezzamento di committenti e critici. Nel 1830, Grigoletti ottenne un incarico di insegnamento presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove, nel corso degli anni, ricoprì vari ruoli, diventando "adjunct" a Lipparino nel 1839 e professore a pieno titolo nel 1849. La sua attività didattica gli permise di influenzare e formare generazioni di artisti, tra cui Giacomo Favretto, Cesare Dell'Acqua, Antonio Dugoni, Frederick Zandomeneghi, Tranquillo Cremona, Eugenio Prati, Gian Battista Carrer e Eugenio Scomparini. Tra le sue opere più significative si annoverano "Lucia ai piedi dell'Innominato", ispirata a un episodio del romanzo "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, "Erminia vede Tancredi cadere sanguinante dalla sella", il commovente "L'ultimo colloquio del Doge Francesco Foscari con il figlio", "L'educazione della Vergine" nella chiesa di Sant'Antonio Taumaturgo a Trieste, e l'"Assunzione della Vergine" per la Basilica di Esztergom in Ungheria. Nel 1835, Grigoletti intraprese un viaggio di studio a Roma, che influenzò profondamente la sua arte, arricchendola di nuove ispirazioni e confermando il suo impegno verso lo stile neoclassico. La sua abilità nel rappresentare la figura umana e la sua attenzione ai dettagli e alla composizione lo resero uno dei pittori più apprezzati del suo tempo. La sua dedizione all'arte e alla didattica fu riconosciuta anche dalla sua città natale, Pordenone, che gli dedicò il "Liceo Scientifico Statale Michelangelo Grigoletti", onorando così il suo contributo alla cultura e all'educazione. Grigoletti morì a Venezia l'11 febbraio 1870, all'età di 68 anni, lasciando un'eredità artistica di grande valore. Le sue opere continuano a essere studiate e ammirate, testimoniando la sua maestria e il suo importante ruolo nell'arte italiana del XIX secolo. La sua vita, segnata da umili origini, duro lavoro e successi riconosciuti, rimane un esempio di dedizione e passione per l'arte, ispirando ancora oggi artisti e appassionati.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO