La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giovanni Guarlotti ( Galliate 1869 - Torino 1954). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Giovanni Guarlotti fu un pittore italiano che visse tra la fine del XIX secolo e la metà del XX secolo, distinguendosi per la sua versatilità artistica e per l'influenza che ebbe sul panorama artistico torinese del suo tempo. Nato il 19 novembre 1869 a Galliate, in provincia di Novara, in una famiglia benestante, Guarlotti inizialmente intraprese studi in ingegneria prima di dedicarsi completamente all'arte, iscrivendosi all'Accademia Albertina di Torino. Qui ebbe l'opportunità di formarsi sotto la guida di maestri come Demetrio Cosola, Andrea Marchisio e Pier Celestino Gilardi, quest'ultimo in particolare lo aiutò a esporre per la prima volta alla Promotrice di Torino nel 1894. La produzione artistica di Guarlotti fu estremamente varia, spaziando dai ritratti alle figure, dai paesaggi agli animali, dimostrando una notevole abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti con uno stile che si inseriva nel contesto culturale dell'epoca. Fu influenzato dallo stile Liberty e dalla pittura a tocchi, caratteristica dello stile di Enrico Reycend, un altro importante pittore piemontese. La sua arte si distingueva per la capacità di fondere la tradizione pittorica locale con le nuove tendenze europee, creando opere che erano al contempo personali e universali. Durante la sua carriera, Guarlotti partecipò a numerose mostre e ricevette riconoscimenti per il suo lavoro. Le sue opere furono apprezzate sia a livello nazionale che internazionale, e ancora oggi sono ricercate dai collezionisti e dagli appassionati d'arte. Nonostante la sua morte, avvenuta a Torino il 9 maggio 1954, l'eredità artistica di Guarlotti continua a vivere attraverso le sue opere, che sono conservate in collezioni private e pubbliche. Oltre alla pittura, Guarlotti ebbe un impatto significativo sull'ambiente culturale torinese, influenzando altri artisti e contribuendo alla formazione di una scena artistica vivace e dinamica. Tra i suoi allievi si annovera Lalla Romano, che inizialmente si dedicò alla pittura frequentando le scuole pittoriche di Felice Casorati e dello stesso Guarlotti, prima di affermarsi come una delle voci letterarie più importanti del Novecento italiano. La sua opera è stata oggetto di studi e retrospettive postume, che hanno contribuito a riscoprire e valorizzare il suo contributo all'arte italiana. Le sue opere sono state esposte in varie mostre e gallerie, e alcune di esse sono state vendute in aste d'arte, testimoniando l'interesse che ancora oggi il suo lavoro suscita nel mondo dell'arte. Giovanni Guarlotti rimane una figura emblematica dell'arte piemontese di inizio secolo, un artista che con la sua tecnica e sensibilità è stato in grado di interpretare e rappresentare la realtà che lo circondava, lasciando un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana. La sua vita e la sua opera continuano a essere studiate e apprezzate per la loro capacità di connettere il passato artistico italiano con le correnti e le innovazioni del suo tempo, facendo di lui un punto di riferimento per gli artisti che sono venuti dopo di lui.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO