La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Tito Lessi ( Firenze 1858 - 1917). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Tito Lessi fu un pittore italiano di grande talento, nato a Firenze l'8 gennaio 1858 e deceduto nella stessa città il 17 febbraio 1917. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un contesto artistico ricco e complesso, caratterizzato da un profondo interesse per la pittura storica e per la capacità di narrare attraverso l'arte episodi e personaggi del passato. Lessi iniziò il suo percorso formativo presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove ebbe l'opportunità di studiare sotto la guida di maestri del calibro di Enrico Pollastrini e Antonio Ciseri. Fu proprio in questo contesto che sviluppò un interesse marcato per la pittura storica, un genere che all'epoca godeva di grande prestigio grazie alla complessità e alla sfida rappresentata dalla necessità di assicurare l'accuratezza storica delle rappresentazioni. Nel 1884, la sua carriera prese una svolta significativa quando il gallerista Charles Sedelmeyer lo invitò a Parigi. In questa città, Lessi dipinse diverse tele di piccole dimensioni, tra cui "The Testament", "Le lever du Dauphine", "L'Interrogatorio" e "Le Lùeur", alcune delle quali furono esposte al Salon. La sua permanenza a Parigi durò fino al 1896, periodo durante il quale creò quella che è considerata la sua opera più nota: la rappresentazione dell'incontro tra Galileo e Vincenzo Viviani. Questo dipinto ottenne un grande successo, venendo premiato con una medaglia d'oro al Salon d'Automne e ricevendo ulteriori riconoscimenti a Monaco e Lipsia. Dopo il suo ritorno a Firenze, Lessi continuò a dedicarsi alla pittura storica, riproponendo spesso i suoi soggetti preferiti e realizzando diverse copie di ciascuno, che trovavano principalmente acquirenti in Francia e Germania. Per l'editore Alinari di Firenze, realizzò inoltre un centinaio di illustrazioni per l'edizione deluxe del Decameron di Giovanni Boccaccio. La vita e l'opera di Tito Lessi si collocano all'interno di un periodo storico in cui l'arte era profondamente legata alla narrazione e alla rappresentazione del passato. La sua abilità nel catturare momenti storici con precisione e sensibilità lo ha reso un artista apprezzato e ricercato, capace di trasmettere attraverso le sue opere non solo la bellezza estetica ma anche il peso e il significato degli eventi rappresentati. Lessi fu noto anche per la sua capacità di lavorare in piccolo formato, come dimostrano alcune delle sue opere esposte a Parigi e vendute immediatamente. Questa abilità, unita alla sua profonda conoscenza della storia e alla sua tecnica raffinata, gli permise di creare opere di grande impatto emotivo e culturale. La sua dedizione alla pittura storica e il suo successo internazionale testimoniano l'importanza di Tito Lessi nel panorama artistico dell'epoca. Le sue opere continuano a essere apprezzate e studiate per la loro capacità di connettere lo spettatore con momenti significativi della storia umana, dimostrando come l'arte possa essere un potente mezzo di comunicazione e di riflessione. Tito Lessi lasciò un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, non solo come pittore di scene storiche ma anche come illustratore capace di dare vita alle pagine dei classici della letteratura. La sua eredità artistica continua a essere celebrata e preservata, rappresentando una fonte di ispirazione per le generazioni future di artisti e appassionati d'arte.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO