La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Llewelyn Lloyd ( Livorno 1879 - Firenze 1949). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Llewelyn Lloyd fu un pittore britannico-italiano, nato a Livorno il 30 agosto 1879, in una famiglia di origine gallese. Suo padre, William, era un commerciante, e sua madre, Luisa Bianchini, era livornese. Lloyd perse il padre in giovane età e fu cresciuto dallo zio paterno, che tentò di indirizzarlo verso una carriera commerciale. Tuttavia, Lloyd mostrò fin da giovane un forte interesse per l'arte, che lo portò a dedicarsi completamente alla pittura. La sua formazione artistica iniziò a Livorno, dove fu influenzato dall'ideale artistico e morale di Giovanni Fattori, uno dei massimi esponenti della scuola dei Macchiaioli, movimento pittorico italiano che preludeva all'impressionismo. Lloyd fu tra gli ultimi esponenti di quelle vivaci comunità straniere che contribuirono significativamente alla vita culturale italiana tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. La sua opera si colloca nel contesto del Post-Macchiaioli, un movimento che proseguiva la ricerca dei Macchiaioli focalizzandosi sulla luce e sul colore. Durante la sua carriera, Lloyd esplorò diverse tecniche pittoriche, tra cui il Divisionismo e la macchia sintetica, che gli permisero di catturare la luminosità e i colori vibranti dei paesaggi toscani. Queste tecniche si riflettono in opere come "The Gramignaie" (1906), che dimostrano la sua abilità nel rendere la texture e la luce attraverso l'uso di piccole pennellate di colore puro. Lloyd ebbe una particolare affinità con l'Isola d'Elba, dove si recò nel 1907. Questo breve soggiorno ebbe un impatto significativo sulla sua produzione artistica e, forse, sulla sua vita stessa. L'Elba, con i suoi paesaggi marini e montani, divenne una fonte di ispirazione costante per Lloyd, che vi ritornò più volte nel corso della sua vita. Opere come "Meriggio sul Tirreno", "L’orcio fiorito", "Vento di Libeccio", "Il Giardino dei Melograni" e "Monte Capanne" sono testimonianza del suo amore per l'isola e della sua capacità di catturare la sua bellezza unica. La vita di Lloyd fu segnata da eventi storici tumultuosi, in particolare dalla Seconda Guerra Mondiale. Mantenendo la cittadinanza inglese per tradizione familiare, la sua posizione divenne delicata con l'entrata in guerra dell'Italia. Nel febbraio del 1944, fu arrestato e trascorse cinque mesi in un campo di concentramento in Italia, prima di essere internato in Germania. Fu liberato dagli Alleati nel maggio del 1945 e fece ritorno a Firenze, dove riprese a dipingere. Non appena le circostanze glielo permisero, tornò all'Elba, alla sua casetta marinese, dove continuò a dipingere paesaggi familiari. Nonostante la ripresa della sua attività artistica, la salute di Lloyd iniziò a declinare. Una polmonite lo colse a tradimento nella sua casetta marinese, portandolo alla morte il 3 agosto 1949, poco dopo aver compiuto 70 anni. La sua scomparsa segnò la fine di un'epoca per l'arte italiana, ma il suo lascito continua a vivere attraverso le sue opere, che rimangono testimonianza della sua profonda connessione con la natura e della sua ricerca incessante della bellezza attraverso la luce e il colore.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO