La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Antonio Lonza ( Trieste 1846 - 1918). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Antonio Lonza fu un pittore italiano nato a Trieste nel 1846 e morto nella stessa città nel 1918. La sua vita e la sua opera si inseriscono in un periodo di grande fermento artistico e culturale, caratterizzato da una transizione tra il romanticismo e le avanguardie del Novecento. La sua formazione artistica iniziò nel 1867 quando frequentò i corsi di M. Grigoletti e di P. Molmenti all'Accademia di Venezia, un'istituzione che all'epoca rappresentava uno dei principali centri di formazione artistica in Italia. Successivamente, Lonza si trasferì a Firenze, città in cui ebbe l'opportunità di accostarsi a nuove correnti pittoriche e di approfondire la sua conoscenza della pittura. Durante la sua carriera, Lonza si dedicò principalmente alla pittura di genere, scegliendo spesso come soggetti scene di vita quotidiana, ritratti e paesaggi. Le sue opere sono caratterizzate da un'attenta osservazione della realtà, da una ricca palette cromatica e da una particolare attenzione ai dettagli. Tra i suoi dipinti più noti si ricorda "Im Atelier" (1878), un'opera che riflette la sua abilità nel catturare momenti di vita artistica e quotidiana. L'influenza di artisti come M. Fortuny e le suggestioni romantiche di H. Delaroche furono determinanti nello sviluppo del suo stile. Queste influenze si manifestano nella scelta dei temi, nell'uso della luce e nel trattamento dei colori. Lonza fu in grado di assimilare queste influenze esterne, integrandole in un linguaggio pittorico personale e distintivo. Nonostante la sua appartenenza alla vecchia generazione dei pittori triestini a cavallo tra Otto e Novecento, Lonza riuscì a mantenere una certa originalità, distinguendosi per la sua capacità di interpretare la realtà con sensibilità e per la sua tecnica raffinata. La sua opera si inserisce in un contesto artistico in cui la tradizione pittorica italiana si confrontava con le nuove tendenze europee, contribuendo al dibattito culturale e artistico del tempo. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre e hanno ottenuto riconoscimenti in Italia e all'estero. La presenza delle sue opere in aste e collezioni private testimonia l'apprezzamento che il suo lavoro ha ricevuto nel corso degli anni. Antonio Lonza è ricordato come uno dei pittori più significativi della sua generazione, capace di lasciare un'impronta duratura nel panorama artistico italiano. La sua morte nel 1918 segnò la fine di un'epoca e l'inizio di un nuovo capitolo nella storia dell'arte italiana. Nonostante il passare del tempo, l'opera di Antonio Lonza continua a essere studiata e ammirata per la sua qualità e per il suo contributo allo sviluppo della pittura italiana. La sua eredità artistica rimane un punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati d'arte, testimoniando la vitalità e la ricchezza della cultura artistica italiana tra Otto e Novecento.
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