La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Ugo Malvano ( Torino 1878 - Finale Ligure 1952). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Ugo Malvano fu un pittore italiano nato a Torino il 24 novembre 1878, in una famiglia benestante, figlio di Giuseppe, un banchiere, e di Eleonora Malvano. La sua vita e la sua arte furono un riflesso delle correnti culturali e artistiche che attraversarono l'Europa tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento. Malvano crebbe in un ambiente familiare che favoriva lo sviluppo delle sue inclinazioni artistiche. Dopo aver frequentato l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, iniziò a esprimere il suo talento attraverso la pittura, distinguendosi per la sua abilità nel ritratto e nella paesaggistica. La sua formazione artistica fu influenzata dal movimento divisionista, che si caratterizzava per l'uso di piccole pennellate di colore puro per creare un effetto vibrante e luminoso nelle opere. Durante la sua carriera, Malvano si dedicò anche alla pittura religiosa, un genere che gli permise di esplorare temi spirituali e di esprimere la sua visione personale della fede attraverso le sue tele. Questo aspetto della sua opera si inserisce nel contesto più ampio della pittura italiana dell'epoca, che vedeva un rinnovato interesse per i soggetti sacri. Nel periodo tra il 1919 e il 1929, Malvano mantenne uno studio a Torino e Parigi, vivendo e lavorando prevalentemente in Francia. Questi anni furono particolarmente significativi per la sua crescita artistica, poiché ebbe l'opportunità di immergersi nell'effervescente scena artistica parigina, entrando in contatto con le avanguardie e assorbendo nuove influenze che avrebbero arricchito il suo stile. I soggiorni ad Antibes e a Aumont presso gli amici Barbusse furono fonte di ispirazione per numerose opere. Le sue opere spesso riflettevano un'attenta osservazione della realtà, con una particolare attenzione ai dettagli e all'uso del colore. Malvano era noto per la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti, sia che si trattasse di ritratti di persone o di paesaggi. I suoi ritratti erano apprezzati per la loro profondità psicologica e per la capacità di rivelare l'individualità dei soggetti ritratti. Nel corso della sua vita, Malvano partecipò a numerose mostre e le sue opere furono esposte in varie gallerie, ricevendo riconoscimenti e apprezzamenti sia da parte della critica che del pubblico. Nonostante fosse conosciuto da una cerchia ristretta di collezionisti e appassionati, Malvano era amato come artista e come uomo, per la sua integrità e per il suo impegno nel campo dell'arte. Le sue nature morte, che spaziano tra il 1910 e il 1952, mostrano la sua abilità nel rappresentare oggetti quotidiani con una nuova luce e significato, mentre le sue opere più tarde, come le "Ortensie", rappresentano l'ultima fase della sua produzione artistica. Ugo Malvano morì a Finale Ligure il 12 agosto 1952, lasciando un'eredità artistica di grande valore. La sua esperienza come pittore tra Torino e Parigi è stata oggetto di studi e retrospettive che hanno contribuito a riscoprire e valorizzare il suo lavoro. Le sue opere continuano a essere ricercate dai collezionisti e sono presenti in aste e gallerie d'arte, testimoniando l'importanza del suo contributo alla pittura italiana del Novecento.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO