La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Giannino Marchig ( Trieste 1897 - 1983). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Giannino Marchig fu un pittore e restauratore italiano, nato a Trieste nel 1897 e deceduto a Ginevra nel 1983. La sua vita fu segnata da un profondo impegno nell'arte, che iniziò a manifestarsi fin dalla giovane età. Marchig mostrò un precoce interesse per le arti visive, tanto che già a 12 anni divenne allievo di Giovanni Zangrando. Successivamente, continuò la sua formazione artistica con Gino Parin e Bruno Croatto, due figure influenti nel panorama artistico triestino dell'epoca. La sua educazione artistica proseguì alla scuola di Grimani e Zangrando e nell'atelier di Orell e Parin. Dopo un periodo di studi a Venezia, Marchig si diplomò all'Accademia di Belle Arti e frequentò la Scuola Libera del Nudo, dove si distinse per il suo talento. La sua abilità fu presto riconosciuta da critici e colleghi, tra cui Domenico Trentacoste, che lo considerò un talento emergente. Marchig si dedicò principalmente alla pittura di ritratti e di architettura, lavorando molto a Firenze, città che divenne un punto di riferimento importante per la sua carriera. La sua opera si caratterizza per una notevole attenzione al dettaglio e per l'uso di una tavolozza di colori che riflette l'influenza dei maestri con cui si formò. Tra le sue opere più note, si ricordano "La Paternale" e "Nudo in piedi", che testimoniano la sua abilità nel catturare la forma umana e l'espressione dei soggetti. Oltre alla pittura, Marchig si dedicò anche al restauro, un'attività che lo portò a entrare in contatto con opere d'arte di grande valore e a sviluppare una profonda conoscenza delle tecniche artistiche del passato. Questa competenza gli permise di lavorare su importanti progetti di restauro e di contribuire alla conservazione del patrimonio artistico. Durante la sua vita, Marchig ebbe l'opportunità di esporre le sue opere in numerose mostre, sia in Italia che all'estero, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti da parte della critica e del pubblico. La sua arte fu apprezzata per la capacità di fondere la tradizione pittorica classica con sensibilità moderne, creando opere che rimangono significative ancora oggi. La sua biografia è stata oggetto di studi e pubblicazioni che hanno contribuito a delineare il profilo di un artista complesso e poliedrico, il cui lascito continua a essere esplorato e valorizzato. Marchig lasciò un'impronta indelebile nel panorama artistico del Novecento, non solo come pittore ma anche come figura chiave nella conservazione e nel restauro delle opere d'arte. La sua morte a Ginevra nel 1983 segnò la fine di un'epoca e la scomparsa di un artista che aveva dedicato la sua vita all'arte con passione e dedizione. Tuttavia, il suo lavoro continua a vivere attraverso le sue opere e attraverso gli studi che ancora oggi gli vengono dedicati, testimoniando l'importanza del suo contributo al mondo dell'arte.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO