La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Luigi Medici ( Milano 19� secolo - Milano 19� secolo). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Luigi Medici è stato un artista poliedrico, la cui vita e opera si sono intrecciate con la storia e la cultura italiana in modi significativi. Nato a Milano il 3 maggio 1879, Luigi Medici ha vissuto in un periodo di grande fermento culturale e sociale, testimoniando la transizione dall'Italia post-unitaria fino agli albori della Seconda Guerra Mondiale. La sua morte avvenne a Cernobbio, Como, l'8 marzo 1944, lasciando dietro di sé un'eredità artistica e culturale di rilievo. La formazione artistica di Luigi Medici iniziò a Milano, dove studiò presso l'Accademia di Belle Arti tra il 1892 e il 1895. Questi anni furono fondamentali per lo sviluppo del suo stile pittorico, che si sarebbe poi evoluto nel corso della sua carriera. La città di Milano, con il suo dinamismo e la sua effervescenza culturale, fu un terreno fertile per il giovane Medici, che assorbì le influenze dell'arte lombarda e delle correnti artistiche che attraversavano l'Europa in quel periodo. Luigi Medici non fu solo un pittore, ma anche un poeta e un avvocato, dimostrando una versatilità e un'ampiezza di interessi che lo distinguevano nel panorama culturale del suo tempo. La sua poesia, spesso espressa in dialetto milanese, rifletteva un profondo legame con la sua terra d'origine e una sensibilità particolare verso le tradizioni e il folklore locali. Questa dimensione dialettale della sua opera poetica è un aspetto che lo rende una figura unica nel contesto letterario italiano. Come pittore, Luigi Medici si dedicò principalmente al genere del ritratto e del paesaggio, esplorando temi legati alla vita quotidiana e alla rappresentazione dell'ambiente urbano e rurale. Le sue opere sono caratterizzate da una forte attenzione al dettaglio e da una sensibilità cromatica che cattura l'essenza dei soggetti ritratti. La sua pittura, pur essendo radicata nella tradizione, non mancava di innovazione e di una ricerca personale che lo portava a sperimentare con stili e tecniche diverse. Il legame con la città di Milano è un filo conduttore nella vita e nell'opera di Luigi Medici. La sua passione per la metropoli lombarda si rifletteva nelle sue opere, come dimostrato dal libro "Vecchie osterie milanesi - elegie conviviali con illustrazioni", che unisce la sua arte pittorica alla sua vena poetica. In questo lavoro, Medici esplora il tema delle osterie milanesi, luoghi di incontro e di vita sociale, attraverso la poesia e l'illustrazione, offrendo uno spaccato della Milano di fine Ottocento e inizio Novecento. Nonostante la sua attività artistica fosse intensa e apprezzata, Luigi Medici non trascurò la sua professione di avvocato e la sua attività accademica come professore, dimostrando un impegno civile e culturale che andava oltre la sua produzione artistica. La sua figura poliedrica si inserisce in un contesto storico in cui l'arte e la cultura erano strettamente legate al tessuto sociale e politico del Paese. Luigi Medici è sepolto al Cimitero monumentale di Milano, luogo che accoglie le spoglie di molti illustri personaggi che hanno contribuito alla storia e alla cultura della città e dell'Italia intera. La sua tomba a Trezzo sull'Adda è un luogo di memoria che conserva il ricordo di un artista che ha saputo interpretare e rappresentare la sua epoca con sensibilità e talento. Le opere di Luigi Medici sono ricercate da collezionisti e appassionati d'arte, e la sua presenza nel mercato artistico è testimoniata dalle gallerie e dalle case d'asta che si occupano della vendita e della valutazione dei suoi quadri. La sua arte continua a vivere e a essere apprezzata per la sua capacità di raccontare un'epoca e di trasmettere emozioni attraverso il colore e la forma.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO