La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Umberto Moggioli ( Trento 1886 - Roma 1919). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Umberto Moggioli nacque a Trento il 25 giugno 1886 e si spense prematuramente a Roma il 26 gennaio 1919. La sua vita, sebbene breve, fu intensamente dedicata all'arte, lasciando un'impronta significativa nel panorama pittorico italiano del primo Novecento. Moggioli è ricordato principalmente per il suo contributo alla Scuola di Burano, un movimento artistico che si concentrava sulla rappresentazione della vita e dei paesaggi lagunari con uno stile distintivo e colorato. La sua formazione artistica iniziò a Venezia, dove si trasferì nel 1905, grazie al sostegno di mecenati e all'incoraggiamento di pittori come Eugenio Prati e Bartolomeo Bezzi. Questi ultimi riconobbero il suo talento e suggerirono al mecenate Antonio Tambosi di finanziare la sua educazione artistica. Moggioli si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove fu allievo di maestri del calibro di Guglielmo Ciardi, Ettore Tito e Augusto Sezanne. Durante questi anni, collaborò con Sezanne alla decorazione della Cassa di Risparmio di Rovereto e mostrò un precoce interesse per la pittura a fresco. Nel 1908, Moggioli tenne la sua prima mostra individuale a Ca' Pesaro a Venezia, segnando l'inizio di una serie di partecipazioni a mostre importanti, tra cui la Biennale di Venezia. Le sue opere di questo periodo riflettono un'attenta osservazione della natura e una predilezione per i paesaggi lagunari, caratteristiche che lo accompagneranno per tutta la vita. La sua carriera subì una svolta significativa quando, nel 1909, si trasferì a Burano, un'isola della laguna veneziana. Qui, Moggioli fu profondamente influenzato dalla luce e dai colori vivaci dell'ambiente, che traspose nelle sue opere con crescente maestria. La sua pittura iniziò a caratterizzarsi per l'uso di una tavolozza luminosa e per la rappresentazione di scene di vita quotidiana, eseguite con sensibilità e attenzione al dettaglio. Durante la prima guerra mondiale, Moggioli si arruolò volontario, ma le sue condizioni di salute lo costrinsero a ritirarsi dal fronte. Questo periodo di convalescenza fu tuttavia produttivo dal punto di vista artistico, poiché continuò a dipingere, dedicandosi in particolare ai paesaggi. Dopo la guerra, si trasferì a Roma, dove la sua arte subì un'ulteriore evoluzione. L'ultima fase della sua carriera fu caratterizzata da un progressivo schiarimento della tavolozza e da un approccio più ottimista e sereno alla rappresentazione della realtà. La morte prematura di Moggioli nel 1919, a causa dell'epidemia di influenza spagnola, interruppe bruscamente la sua carriera in ascesa. Nonostante la sua vita breve, lasciò un corpus di opere che testimonia la sua evoluzione artistica e il suo contributo significativo alla pittura italiana del suo tempo. Le sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private e continuano a essere apprezzate per la loro freschezza, il loro lirismo e la loro capacità di catturare l'essenza dei paesaggi e della vita che lo circondava. Moggioli è ricordato non solo come un talentuoso pittore di paesaggi e scene di vita quotidiana ma anche come un artista che ha saputo interpretare con sensibilità e originalità le trasformazioni del suo tempo, attraverso una pittura vibrante e ricca di umanità. La sua eredità artistica rimane un punto di riferimento importante per lo studio della pittura italiana del primo Novecento e della Scuola di Burano in particolare.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO