La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Emanuele Mollica ( Napoli 1855 - 1877). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Emanuele Mollica fu un pittore italiano attivo principalmente nel XIX secolo, noto per le sue opere che ritraggono scene di genere e temi neo-pompeiani. La sua vita e la sua arte si inseriscono nel contesto della pittura napoletana, una corrente artistica che si estende dal XVI secolo fino alla prima metà del XX secolo, con Napoli come fulcro culturale e artistico. Nato a Napoli intorno al 1820, Mollica ricevette una formazione neoclassica, seguendo fino al 1843 gli insegnamenti di Costanzo Angelini all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Questo periodo formativo fu fondamentale per lo sviluppo del suo stile pittorico, che si caratterizzò per l'adozione di temi classici e per l'attenzione ai dettagli storici e alla fedeltà nella rappresentazione degli ambienti antichi. Le sue opere spesso si ispiravano alla vita quotidiana e agli interni delle case di Pompei, come dimostrano i titoli di alcune delle sue tele più note: "Un concerto di musica nella casa di Cicerone a Pompei", "Cicerone a Pompei", "Cantante pompeiana", "Nel triclinio a Pompei" e "Donna". Questi dipinti mostrano la sua abilità nel ricreare con precisione e vivacità le scene di vita dell'antichità, facendo rivivere con i suoi pennelli la società pompeiana prima dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Mollica fu attivo in un periodo storico in cui l'interesse per l'archeologia e per le scoperte di Pompei ed Ercolano era molto alto, e la sua arte rifletteva questa fascinazione collettiva. Le sue opere erano apprezzate per la capacità di trasportare lo spettatore indietro nel tempo, grazie all'uso di una tavolozza di colori caldi e alla minuziosa attenzione ai dettagli architettonici e agli abiti dell'epoca. Oltre ai temi neo-pompeiani, Mollica si dedicò anche alla rappresentazione di episodi storici, come evidenziato dal dipinto "Episodio della Repubblica Partenopea" datato 1863, che testimonia il suo interesse per gli eventi contemporanei e la storia nazionale italiana. Nonostante la sua produzione artistica sia stata significativa, le informazioni sulla sua vita personale e sulla sua carriera sono piuttosto scarse. Si sa che fu attivo fino al 1877, ma la data esatta della sua morte non è chiaramente documentata. Tuttavia, la sua eredità artistica sopravvive attraverso le sue opere, che continuano a essere esposte e apprezzate in aste e collezioni d'arte. Le influenze neoclassiche e l'interesse per l'antichità classica si riflettono non solo nelle sue opere ma anche nel contesto culturale dell'epoca, in cui molti artisti napoletani si orientarono verso la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico della loro città e della sua antica civiltà. In conclusione, Emanuele Mollica rimane una figura di spicco nella pittura napoletana del XIX secolo, un artista che con i suoi dipinti ha saputo catturare l'essenza di un'epoca lontana, rendendola accessibile e viva per le generazioni future. La sua opera continua a essere studiata e apprezzata dagli amanti dell'arte, e le sue tele sono considerate preziosi documenti storici che offrono uno sguardo unico sulla vita e sulla cultura dell'antica Pompei.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO