La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Alfonso Muzii ( Pescara 1856 - 1914). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Alfonso Muzii fu un pittore italiano nato nel 1856 a Castellammare Adriatico, che oggi è parte della città di Pescara. Figlio di Michele e di Eleonora Longo, marchesa di Vinchiaturo, Alfonso crebbe in una famiglia numerosa che includeva una sorella, Mariannina, e almeno cinque fratelli: Leopoldo, Giulio, Giovanni, Guglielmo e Vincenzo. La sua infanzia trascorse nella città natale, dove iniziò a sviluppare un interesse per l'arte che lo avrebbe portato a scegliere il percorso della pittura in gioventù. Muzii si formò artisticamente frequentando le Accademie di Firenze e di Napoli, dove ebbe l'opportunità di affinare le sue tecniche e di immergersi nelle correnti artistiche dell'epoca. Si specializzò nell'uso del pastello, una tecnica che gli consentiva di esprimere con delicatezza e precisione le sfumature della realtà che osservava. Durante la sua carriera, Muzii si dedicò principalmente alla pittura di genere, ritraendo scene di vita quotidiana, lavoratori e animali nella campagna romana, dove risiedeva. Tra le sue opere più note si ricordano "Buttero", "Costumi del Lazio" e "Ciociara". Questi lavori riflettono la sua capacità di catturare l'essenza della vita rurale italiana e di rappresentare con autenticità i costumi locali. Nel 1883, Muzii espose alcune delle sue opere, tra cui paesaggi e ritratti di anziani dai volti segnati dall'età, all'Esposizione di Roma e alla Promotrice di Napoli. Queste esposizioni gli permisero di guadagnare riconoscimento e apprezzamento nel panorama artistico italiano. Inoltre, nel 1887, partecipò con successo all'esposizione di Venezia, consolidando ulteriormente la sua reputazione come artista di talento. Alfonso Muzii fu anche membro dell'Associazione Artistica Internazionale, attraverso la quale ebbe l'opportunità di esporre le sue opere a un pubblico più ampio e di entrare in contatto con altri artisti dell'epoca. La sua partecipazione a queste associazioni dimostra il suo impegno nel campo artistico e il desiderio di contribuire attivamente alla vita culturale del suo tempo. Le sue opere sono state oggetto di interesse nel mercato dell'arte, passando in asta diverse volte e attirando l'attenzione di collezionisti e appassionati. La chiara impronta michettiana delle sue opere, che si riferisce allo stile del pittore Francesco Paolo Michetti, testimonia l'influenza che altri artisti hanno avuto sul suo lavoro e la sua capacità di assimilare e reinterpretare le correnti artistiche contemporanee. Nonostante la sua morte sia stata a lungo erroneamente riportata come avvenuta nel 1914, documenti più recenti hanno chiarito che Alfonso Muzii visse fino al 1946, morendo nella sua città natale a Castellammare Adriatico. Durante la sua lunga vita, Muzii lasciò un'impronta indelebile nel mondo dell'arte, con opere che continuano a essere apprezzate per la loro bellezza e la loro capacità di raccontare storie di persone e luoghi della sua terra. La biografia di Alfonso Muzii è un esempio di come un artista possa catturare l'essenza di un'epoca e di una cultura attraverso la sua arte. Le sue opere rimangono un prezioso testimone della vita e delle tradizioni italiane di fine Ottocento e inizio Novecento, e continuano a essere studiate e ammirate per la loro qualità artistica e il loro valore storico.
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