La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Roberto Roberti ( Bassano 1786 - Roma 1837). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
La Galleria d'arte Ponti seleziona e tratta i migliori quadri dell'artista. Su richiesta forniamo stime e valutazioni gratuite, comunichiamo i prezzi, le quotazioni e i valori attuali di mercato. Acquistiamo opere in tutta Italia
Se siete interessati a COMPRARE o VENDERE opere dell’artista, contattateci subito. Se desiderate vendere o ricevere una valutazione delle opere: Inviateci una foto frontale del quadro, una del retro e una della firma. Indicateci inoltre le dimensioni dell’opera. Informateci sulla provenienza d’acquisto dell’opera e su ogni genere di documentazione disponibile (ricevute d’acquisto, certificati di autenticità, pubblicazioni). Un nostro operatore vi risponderà in giornata. Garantiamo massima riservatezza ed estrema professionalità. Potete inviare le foto tramite WHATSAPP TRAMITE MAIL[email protected]
Tel. (+39) 066871425
un nostro esperto vi risponderà in giornata.
Se invece desiderate acquistare opere del pittore: Contattateci e segnalateci la vostra richiesta. Vi informeremo sulle opere disponibili. Offriamo anche la possibilità di iscrivervi alla nostra NEWSLETTER, tramite la quale sarete informati all’inizio di ogni mese sulle ultime acquisizioni della Galleria d’arte.
RISPOSTE IMMEDIATE – TRATTATIVE RISERVATE
La rapidità della transazione e l'immediatezza del pagamento rappresentano da sempre i nostri punti di forza.
Roberto Roberti è stato un pittore italiano nato a Padova nel 1942, noto per la sua arte che si colloca nel filone surrealista, con una particolare attenzione alla dimensione onirica e alla fusione tra realtà e sogno. La sua carriera artistica ha preso avvio nella seconda metà degli anni '60, periodo in cui ha iniziato a esporre le sue opere, debuttando nel 1965 a Bologna. L'anno successivo, Roberti ha tenuto la sua prima mostra personale presso la Galleria Michelangeli di Orvieto e al Palazzo del Popolo di Ascoli Piceno. Nel 1969, ha presentato la personale "Lavori in corso: storia di una comunità" prima alla Galleria Carbonesi di Bologna e poi alla Galleria Cortina di Cortina d'Ampezzo. Questa mostra ha segnato un momento importante nella sua carriera, evidenziando il suo interesse per le dinamiche sociali e la capacità di narrare storie attraverso la pittura. Dopo un periodo di pausa dall'attività espositiva, Roberti è tornato a mostrare il suo lavoro nel 1980 con una mostra alla Galleria Ferrari di Verona. Negli anni successivi, ha continuato a esporre in mostre personali, tra cui quelle del 1987 alla Chiesa di San Domenico a Fano, del 1990 alla Galleria Bianca Pilat di Milano, del 1991 alla Banca Popolare di Milano a Roma e del 1999 al Liceo Tito Livio di Padova. Oltre alle mostre personali, Roberti ha partecipato a numerose collettive e rassegne importanti, consolidando la sua presenza nel panorama artistico italiano. Roberti ha anche avuto una carriera accademica, insegnando Anatomia Artistica all'Accademia di Brera a Milano. Questo ruolo gli ha permesso di influenzare e formare le nuove generazioni di artisti, trasmettendo loro la sua visione dell'arte e le sue tecniche pittoriche. La pittura di Roberto Roberti è caratterizzata da una fase iniziale in cui i colori sono vivaci e le forme ben definite, sebbene gli elementi rappresentati non siano sempre immediatamente riconoscibili. Questo crea un senso di inquietudine e ambiguità che invita lo spettatore a interrogarsi sul significato profondo delle opere. In seguito, la sua arte evolve verso una maggiore enfasi su oggetti riconoscibili e una fusione tra il corporeo e l'invisibile, con la scomparsa delle coordinate spaziali tradizionali e una predominanza di sensazioni di irrealtà. I soggetti prediletti da Roberti nelle sue opere più tarde sono stati i nudi femminili, oggetti e le loro tracce, rappresentati con toni delicati e sfumature che conferiscono alle sue tele un'atmosfera eterea e sognante. La sua arte è stata definita "surrealista" non tanto per l'appartenenza a un movimento specifico, quanto per l'approccio che sfida la percezione ordinaria della realtà e invita a esplorare mondi interiori e dimensioni alternative. Le opere di Roberto Roberti sono state esposte in numerose gallerie e musei, e alcune di esse sono state vendute a prezzi superiori rispetto alle stime iniziali, dimostrando il riconoscimento del suo talento e il crescente interesse dei collezionisti. La sua arte continua a essere apprezzata per la capacità di evocare emozioni complesse e per la sua unica interpretazione del surrealismo, che lo rende una figura di spicco nel panorama artistico contemporaneo.
CARLA ACCARDI
FRANCO ANGELI
GIACOMO BALLA
ALIGHIERO BOETTI
AGOSTINO BONALUMI
ANTONIO BUENO
ENRICO CASTELLANI
GIORGIO DE CHIRICO
FORTUNATO DEPERO
PIERO DORAZIO
TANO FESTA
GIOSETTA FIORONI
LUCIO FONTANA
PINOT GALLIZIO
RENATO MAMBOR
ACHILLE PERILLI
MICHELANGELO PISTOLETTO
ARNALDO POMODORO
MARIO SCHIFANO
GIULIO TURCATO