La Galleria Ponti compra opere e quadri del pittore Adolfo Rolla ( 1899 - 1967). Forniamo informazioni su prezzi, valore attuale di mercato, quotazioni, valutazioni e stime.
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Adolfo Rolla nacque a Buenos Aires il 13 gennaio 1899 e morì a Torino nel 1967. La sua vita e la sua arte si snodano tra l'Argentina, suo paese natale, e l'Italia, dove sviluppò la maggior parte della sua carriera artistica. Allievo di Giacomo Grosso e Cesare Ferro all'Accademia di Torino, Rolla dimostrò fin da giovane un notevole talento che lo portò a esporre per la prima volta nel 1924 alla Promotrice di Torino. Questo evento segnò l'inizio di una lunga e fruttuosa carriera, durante la quale le sue opere furono presentate in numerose mostre sia in Italia che all'estero. La sua arte si caratterizza per la trattazione di figure, nature morte e, soprattutto, paesaggi. Rolla aveva una particolare predilezione per il paesaggio, genere nel quale eccelleva, come dimostrano alcuni dei suoi quadri di neve, trattati con disinvoltura e semplicità notevoli. Questi lavori, in particolare, sono stati molto apprezzati dai collezionisti e hanno contribuito a consolidare la sua reputazione di artista. Oltre alle esposizioni alla Promotrice di Torino, le sue opere furono presentate agli Amici dell’Arte, a Milano alla Permanente, a Bologna alla Mostra del Paesaggio, a Firenze a Palazzo Pitti nel 1927, alla Primavera Fiorentina Prima Mostra del Sindacato Fascista di Belle Arti nel 1933, e poi a Genova, Varallo Sesia e a Novara. Durante la sua carriera, Rolla visse per parecchi anni in America, dove continuò a sviluppare il suo stile e a esplorare nuovi temi. Tuttavia, fu anche documentata una sua frequentazione in Liguria, dove rese con grande maestria scorci delle Riviere di Ponente e di Levante. Questa capacità di catturare l'essenza dei paesaggi, sia italiani che stranieri, dimostra la sua versatilità come artista e la sua profonda sensibilità nei confronti della natura. Tra le sue opere più note si annoverano "Acqua silenziosa Villanova Monferrato" (1924), "Paesaggio innevato" (1926), "Autunno nel parco" (1927), "Mentre nevica, Mulino Stura, Villanova" (1932), "Nebbia gelida" (1936), e una serie di dipinti realizzati a Damasco, Siria, nel 1937, tra cui "Mohajerine, Damasco, Siria, melograni e fichi d’India in fiore", "Albicocchi in fiore nell’oasi, Damasco", "La fontana, Damasco", "Antica strada a Damasco", "Meriggio damasceno", e "Mohagerine, Damas (Syrie), grenadiers et figuiers en fleurs". Queste opere, oltre a rappresentare un importante contributo alla pittura paesaggistica del XX secolo, riflettono l'interesse dell'artista per la luce e il colore, nonché la sua capacità di trasmettere atmosfere e emozioni attraverso la tela. Adolfo Rolla è stato un artista che ha saputo interpretare con sensibilità e originalità il paesaggio, sia naturale che urbano, lasciando un'impronta indelebile nel panorama artistico del Novecento. La sua opera continua a essere apprezzata e studiata per la qualità della sua esecuzione e per l'unicità della sua visione artistica, che lo rende una figura di spicco nella storia dell'arte italiana e internazionale.
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